Match art

31 marzo 2011

Locandine retrò

30 marzo 2011

Quando la pubblicità

29 marzo 2011

...si adatta al paesaggio...

Il problema carta igenica!

28 marzo 2011

Un ottima soluzione per capire chi a casa è il vero divoratore di Scottex in bagno!

Fuori dalla mia cameretta ci vorrebbe

27 marzo 2011

Anatomici gadget

26 marzo 2011



Pop-up book

25 marzo 2011

Condom USB

24 marzo 2011

Sala Ovale: 150. E poi?

22 marzo 2011

Il 16 ed il 17 marzo, in Italia, è accaduto qualcosa che non eravamo abituati a vedere. Bastava passare di piazza in piazza, era sufficiente passeggiare per le strade e per le viuzze, anche sfidando la pioggia ed il vento. Dovunque era possibile vedere una marea di tricolori, di coccarde, di bandierone e bandierine. Drappi con lo stemma sabaudo o con la stella dei partigiani rossi, fanfare dei bersaglieri e nostalgici monarchici. Tutti accomunati dalla festa, dalla Bandiera nazionale. Per un paio di giorni l'Italia si è riscoperta più unita di quanto dia a vedere nella quotidianità, nel suo continuo e noioso discutere di politica stantia e vecchia. Piazze vestite a festa, bambini e intere famiglie, giovani e vecchi, insieme per celebrare i 150 anni dalla proclamazione dell'Unità del Paese.
Ora, però, viene da chiedersi cosa ne sarà di tutto questo, cosa resterà delle notti tricolore e dell'Inno di Mameli suonato e risuonato decine di volte nelle nostre città. In particolare, ci si chiede cosa conserveranno di queste giornate le nuove generazioni, i ragazzi, quelli che probabilmente non sapevano neppure perchè si festeggiasse il 17 marzo. La risposta, purtroppo, è desolante, lo sappiamo già. Spesso si fa festa perchè è festa, senza sapere i motivi di quella festa. E sarà così anche per il centocinquantenario dell'Unità. Torneremo avvolti nelle nostre beghe da condominio, discuteremo su quanti punti di Pil si sono persi per colpa degli uffici chiusi il 17 marzo, riparleremo della gita al bar dei consiglieri regionali lombardi della Lega, che hanno deciso di bere un caffé anziché ascoltare le parole di Mameli, morto ventiduenne mentre faceva cose non troppo distanti da quelle che la Lega Nord vorrebbe fare oggi. Combatteva per un'Idea di Patria, per l'autonomia e l'indipendenza.
Peccato che la festa sia stata un'eccezione, e che non si possa più rivedere l'Italia adornata di bianco rosso e verde almeno una volta l'anno. Ogni Paese ha una data in cui riscopre e rispolvera la propria identità, il proprio collante. Noi no. Di certo non lo è la Festa della Repubblica, figuriamoci il 25 aprile. Sarebbe stato bello che il Parlamento avesse istituito per sempre il 17 marzo come Giorno dell'Italia Unita. Un'occasione per far conoscere a tutti i sacrifici che migliaia di italiani hanno compiuto per renderci oggi quello che siamo. Anzi, loro morirono per renderci un po' migliori. Li abbiamo delusi.

BoboHockey: Tempo di finale

È finale!

Valpusetria vs Asiago è la finale del 77° campionato italiano di hockey su ghiaccio.
I pusteresi di coach Mair, non senza fatica e con qualche “aiutino”, sono riusciti ad avere la meglio in 4 partite sulla grande sorpresa del massimo torneo nazionale: la Valpellice. I torresi di coach Francella possono recriminare un goal dubbio siglato dagli uomini di Mair con l’aiuto di un pattino in un momento delicato del match. Tuttavia non possiamo togliere ai lupi gialloneri il merito di aver raggiunto la loro prima finale della storia; il Valpusteria ha dominato tutta la stagione conquistando già la Coppa Italia. Decisamente avvincente e lottata fino alla fine è stata l’altra semifinale che vedeva opporsi i campioni in carica dell’Asiago e i pluricampioni del Bolzano. Le volpi di Insam sembravano avere in pugno la serie “best of seven” dopo gara 4 ma la reazione dei leoni stellati, targati Harringhton – Tucker – Parco, annulava i tre match point a disposizione degli altoatesini; fatali il secondo tempo in gara 5 e il terzo in gara 6 per le volpi mentre in gara 7 i leoni dell’altopiano facevano bottino pieno agguantando la finale e spedendo Bolzano nell’inferno di un'altra stagione decisamente amara.

Semifinale play off, Gara 1 (best of seven) – (sabato 5 marzo 2011)


Supermercati Migross Asiago - HC Interspar Bolzano 4:1 (3:0, 0:1, 1:0)
1:0 Dave Borelli (10.53), 2:0 Matteo Tessari (12.04), 3:0 Michele Strazzabosco (12.37), 3:1 Giulio Scandella (30.38), 4:1 Michael Henrich (54.59)
(Situazione serie best of seven: 1:0 - 4:1)
HC Val Pusteria - HC Valpellice 3:1 (0:0, 0:1, 3:0)
0:1 Francesco De Frenza (29.24), 1:1 Armin Hofer (42.29), 2:1 Taggart Desmet (53.24), 3:1 Joe Jensen (59.43)
(Situazione serie best of seven: 1:0 - 3:1)
Semifinali play off, Gara 2 (martedi 8 marzo 2011)


HC Interspar Bolzano - Supermercati Migross Asiago 4:2 (2:1, 1:1, 1:0)
1:0 Danny Irmen (0.41), 1:1 John Vigilante (1.24), 2:1 Mike Souza (3.52), 2:2 Michael Henrich (26.51), 3:2 Mike Souza (30.38), 4:2 Colton Fretter (59.56)
(Situazione nella serie best of seven: 1:1 - 1:4, 4:2)
HC Valpellice - HC Val Pusteria 3:4 d.t.r. (0:1, 2:2, 1:0, 0:0)
0:1 Armin Helfer (1.56), 0:2 Matthew Kelly (22.13), 1:2 Trevor Johnson (30.55), 2:2 Alex Nikiforuk (31.52), 2:3 Christian Willeit (34.45), 3:3 Alex Silva (56.38), 3:4 rigore decisivo: Taggart Desmet
(Situazione nella serie best of seven: 0:2 - 1:3, 3:4 d.t.r.)
Semifinali play off, Gara 3 (giovedì 10 marzo 2011)


Supermercati Migross Asiago - HC Interspar Bozen 2:5 (0:3, 2:1, 0:1)
0:1 Marco Insam (4.03), 0:2 Colton Fretter (9.53), 0:3 Christian Walcher (13.33), 0:4 Suhonen Esa Samuli (21.40). 1:4 Layne Ulmer (26.47), 2:4 Layne Ulmer (38.00), 2:5 Rosario Ruggeri (51.29)
(Situazione nella serie best of seven: 1:2 - 4:1, 2:4, 2:5)
HC Val Pusteria - HC Valpellice 3:2 d.t.s. (0:0, 2:0, 0:2, 1:0)
1:0 Max Oberrauch (24.08), 2:0 Joe Cullen (38.00), 2:1 Luciano Aquino (42.24), 2:2 Luciano Aquino (44.16), 3:2 Matthew Kelly (68.25)
(Situazione nella serie best of seven: 3:0 - 3:1, 4:3 d.t.r., 3:2 d.t.s.)
Semifinali play off, Gara 4 (sabato, 12 marzo 2011)


HC Interspar Bolzano - Supermercati Migross Asiago 6:1 (1:1, 2:0, 3:0)
1:0 Marco Insam (5.22), 1:1 Michael Henrich (14.39), 2:1 Mike Souza (25.49), 3:1 Alexander Egger (28.26), 4:1 Giulio Scandella (43.59), 5:1 Anton Bernard (47.44), 6:1 Stefan Zisser (54.51)
(Situazione nella serie best of seven: 3:1 - 1:4, 4:2, 5:2, 6:1)
HC Valpellice - HC Val Pusteria 3:4 (1:0, 1:2, 1:2)
1:0 Patrick Iannone (13.05), 1:1 Nate DiCasmirro (31.20), 1:2 Taggart Desmet (34.41), 2:2 Anthony Aquino (37.16), 3:2 Ryan Martinelli (43.37), 3:3 Armin Helfer (43.57), 3:4 Armin Hofer (57.02)
(Situazione nella serie best of seven: 0:4 - 1:3, 3:4 d.t.r., 2:3 d.t.s., 3:4 - Val Pusteria in finale)
Semifinali play off, Gara 5 (martedì 15 marzo 2011)


Supermercati Migross Asiago - HC Interspar Bolzano 4:2 (2:2, 1:0, 1:0)
0:1 Giulio Scandella (1.35), 0:2 Giulio Scandella (4.24), 1:2 Michael Henrich (17.47), 2:2 Adam Henrich (19.00), 3:2 Federico Benetti (33.30), 4:2 Matthew De Marchi (45.05)
Situazione nella serie best of seven: 2:3 (4:1, 2:4, 2:5, 1:6, 4:2)
HC Val Pusteria - HC Valpellice
Risultato nella serie best of seven 4:0 (3:1, 4:3 d.t.r., 3:2 d.t.s., 4:3 - Val Pusteria in finale)


Semifinali play off, Gara 6 (giovedì 17 marzo 2011)


HC Interspar Bolzano - Supermercati Migross Asiago 1:2 (1:0, 0:2, 0:0)
1:0 Mike Souza (11.30), 1:1 Layne Ulmer (20.31), 1:2 Adam Henrich (39.33)
Situazione nella serie best of seven: 3:3 (1:4, 4:2, 5:2, 6:1, 2:4, 1:2)
HC Val Pusteria - HC Valpellice
Risultato 4:0 (3:1, 4:3 d.t.r., 3:2 d.t.s., 4:3 - Val Pusteria in finale)
Semifinali play off , Gara 7 (sabato 19 marzo 2011)


Supermercati Migross Asiago - HC Interspar Bolzano 6:3 (2:1, 2:1, 2:1)
1:0 Adam Henrich (3.23), 2:0 Matthew De Marchi (7.36), 2:1 Danny Irmen (9.50), 3:1 Ladislav Benysek (22.39), 4:1 Layne Ulmer (29.14), 4:2 Michael Busto (35.20), 5:2 Michael Henrich (41.26), 5:3 Rhett Gordon (53.12), 6:3 John Vigilante (57.54)
Supermercati Migross Asiago - HC Interspar Bolzano 4:3 (4:1, 2:4, 2:5, 1:6, 4:2, 2:1, 5:3 - Asiago in finale)
HC Val Pusteria - HC Valpellice 4:0 (3:1, 4:3 d.t.r., 3:2 d.t.s., 4:3 - Val Pusteria in finale)

Finale play off , Gara 1 (best of seven) - (martedì 22 marzo 2011)
HC Valpusteria – Supermercati Migross Asiago

Nel campionato cadetto (Serie A2) la finale invece è tra il Vipiteno, campione in carica e la sorpresa Gherdenia. Gara 1 è gia andata di misura ai Broncos.
Tristissimo l’epilogo nel settore femminile. La finale tricolore vedeva di fronte il Real Torino conto Ev Bozen. Gara 1 intascata dalle piemontesi, gara 2 dalle altoatesine; decisiva quindi gara 3. Ma Ev Bozen giungeva al Tazzoli di Torino con un ora e mezza di ritardo causa foratura ed incidente del loro bus; per regolamento gli arbitri assegnano la vittoria a tavolino alle piemontesi. le ragazze di entrambe le formazioni vogliono giocare ma le rispettive dirigenze litigano; la decisione passa al giudice sportivo … però quanta tristezza …
e questa dovrebbe essere la mentalità per rilanciare il settore … mah!
By Il Feffe

La guerra vista in un altro modo

21 marzo 2011

Lui è Charlton “Charlie” Brooker ed è un giornalista-comico che va in onda su Channel 4, rete privata inglese, nella trasmissione 10 O’ Clock Live.
Di lui sentirete parlare molto presto su Raibobo.it, per ora vi propongo il suo editoriale su Gheddafi!

Spese trash

19 marzo 2011

Timbro da facebokkaro tamarro!
Pepiera "ricaricabile"

CineBobo n° 71: Il discorso del re

18 marzo 2011

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Il discorso del re
Voto: 8

Cast: Helena Bonham Carter, Colin Firth, Guy Pearce, Michael Gambon, Geoffrey Rush
Regia: Tom Hooper
Genere: Drammatico, Storico
Durata: 111 minuti
Produzione: Regno Unito, Australia 2010

Dopo la morte di suo padre Re Giorgio V (Michael Gambon) e la scandalosa abdicazione di Re Eduardo VIII (Guy Pearce), Bertie (Colin Firth), che soffre da tutta la vita di una forma debilitante di balbuzie, viene improvvisamente incoronato Re Giorgio VI d'Inghilterra. Con il suo paese sull'orlo della guerra e disperatamente bisognoso di un leader, sua moglie, Elisabetta (Helena Bonham Carter), la futura Regina Madre, organizza al marito un incontro con l'eccentrico logopedista Lionel Logue (Geoffrey Rush). Dopo un inizio burrascoso, i due si mettono alla ricerca di un tipo di trattamento non ortodosso, finendo col creare un legame indissolubile. Con l'aiuto di Logue, della sua famiglia, del suo governo e di Winston Churchill (Timothy Spall), il Re riuscirà a superare la sua balbuzie e farà un discorso alla radio che ispirerà il suo popolo e lo unirà in battaglia.

Che dire: il film merita una piena promozione e merita i 4 Oscar ottenuti non più tardi di un mese fa.
Capace di mescolare l'humor al background del secondo conflitto bellico, vede scelte ideali con Colin Firth nel ruolo di Giorgio VI e di Geoffrey Rush nel ruolo del logopedista.
Esaltante l'interpretazione e la caratterizzazione di Firth, specie nei momenti di narrazione del dramma psicologico della sua crescita; irriverente l'atteggiamento di Lionel che rispecchia il più tipico humor anglosassone.
Buona l'ambientazione, e come avete capito dal breve commento, si stenta a trovare dei difetti.

Consigliato... agli amanti di "scandalo a corte"
Sconsigliato... ai repubblicani italiani

Ringrazio Cava Cava per la visione. Il riassunto della trama è a cura di FilmUp.

Buon compleannio, Italia!

17 marzo 2011

Oggi la nostra bella, maledetta, e disgraziata nazione compie 150 anni!
RaiBobo.it non può che unirsi agli auguri e lo fa a modo suo, con una guida rapida alle gesta (.. e ai gesti) degli italiani!




E' un popolo veramente strano ma di cui andare ORGOGLISI! (ricordatevelo, cari amici leghisti!!!)

Forza, Giappone

16 marzo 2011

Semplicemente pazza!

Giovanni Scaramuzzino (Radio 1 Rai)

Paolo Pacchioni (RTL 102.5)

Per una colazione alternativa

15 marzo 2011

DA URLO!

13 marzo 2011

W la Trota

12 marzo 2011

Chi dorme non piglia

9 marzo 2011


Hooked from Character Matters on Vimeo.

A Silvio

7 marzo 2011

Chi è il miglior amico dell' uomo?

6 marzo 2011


L'acquario più piccolo del mondo

5 marzo 2011

Facebook alla conquista del mondo

4 marzo 2011

Che brutta fine...

3 marzo 2011

Per chi non può vivere senza pod

2 marzo 2011

consiglio di Nic!

BoboHockey: E' il momento delle semifinali

Mentre Bolzano ha liquidato la pratica Pontebba in 4 gare, Valpusteria, Asiago e Valpellice hanno dovuto attendere gara 5 per accedere alla seconda parte del tabellone playoff. I piemontesi di Torre Pellice sono la vera grande sorpresa di questi quarti playoff avendo eliminato Renon, una delle favorite alla vittoria tricolore. Importantissimi per i Bulldog di coach Francella le vittorie in gara 3 all’overtime ma soprattutto lo spettacolare successo, sempre all’overtime, in gara 5 che ha concluso un match epico dove i rispettivi golie si sono esibiti in parate spettacolari. Il risultato di 4 a 1 nella serie non inganni; Valpusteria, dominatrice della Regular Season, ha faticato contro Alleghe; i lupi di Mair hanno sfruttato il loro cinismo costruendo i loro successi su una ottima gestione dei power play; gestione della superiorità numerica non sfruttata appieno invece dalle civette di McKenna alle quali stavolta non è bastato l’orgoglio e il cuore, componenti con le quali all’ultima giornata della stagione regolare avevano escluso il Cortina dalla lotta scudetto. Asiago dopo il 2 a 0 iniziale pensava di avere vita facile contro Fassa, ma le aquile ladine con una stupenda gara 3 avevano messo un po’ di inquietudine ai leoni stellati, campioni in carica. Asiago compiva un nuovo “miracle” ribaltando una ormai data per persa gara 4 e alla fine ristabilendo le gerarchie in gara 5 annichilendo le ultime resistenze dei ladini. La legge di Insam: “massimo risultato col minimo sforzo” è stata ben applicata dalle volpi bolzanine. Anche qui da segnalare il ribaltone di risultato in gara 3 quando Fretter & C. in sotto di un goal, negli ultimi 5 minuti di partita uccellavano il povero Hochevar spegnendo l’entusiasmo delle aquile friulane ormai convinte dell’impresa al Palaonda.

Il Valpusteria affronterà la sorprendente Valpellice alla sua prima storica semifinale; i lupi pusteresi dovranno stare molto attenti perché i Bulldog torresi sono molto galvanizzati e determinati.
Asiago contro Bolzano è definita dai più, la finale anticipata. Gli stellati e le volpi sono le due squadre più complete dell’intero campionato, ma solo una andrà alla finale; lo spettacolo è assicurato.
Quarti dei finale dei play off scudetto, gara 1 (giovedi 17 febbraio 2011)

HC Interspar Bolzano - Aquile Pontebba 4:3 (1:0, 1:1, 2:2)
1:0 Mike Souza (18.09), 2:0 Giulio Scandella (22.48), 2:1 Stefano Marchetti (31.26), 3:1 Danny Irmen (40.25), 4:1 Mike Souza (46.16), 4:2 Luca Felicetti (48.28), 4:3 Shane Murrey Endicott (50.12)
HC Val Pusteria - Tegola Canadese Alleghe 4:2 (1:2, 2:0, 1:0)
1:0 Patrick Bona (2.28), 1:1 Alberto Fontanive (7.36), 1:2 Vincent Rocco (10.13), 2:2 Joe Jensen (32.34), 3:2 Matthew Kelly (39.09), 4:2 Robert Sirianni (59.22)
Ritten Sport Renault Trucks - HC Valpellice 4:2 (0:0, 2:1, 2:1)
1:0 Kimmo Pikkarainen (24.44), 1:1 Anthony Aquino (30.42), 2:1 Kevin Baker (39.59), 3:1 Ryan Watson (44.10), 4:1 Matteo Rasom (52.40), 4:2 Luciano Aquino (53.56)
Supermercati Migross Asiago - SHC Fassa 4:1 (2:0, 2:0, 0:1)
1:0 Layne Ulmer (15.13), 2:0 Michael Henrich (16.52), 3:0 Adam Henrich (38.27), 4:0 Michael Henrich (39.10), 4:1 Bradley Smith (49.47)
Quarti dei finale dei play off scudetto, gara 2 (sabato 19 febbraio 2011)


Tegola Canadese Alleghe - HC Val Pusteria 2:3 (0:0, 0:3, 2:0)
0:2 Robert Sirianni (21.16), 0:2 Robert Sirianni (24.49), 0:3 Taggart Desmet (33.52), 1:3 Niklas Anger (52.16), 2:3 Peter Sarno (58.15)
(Situazione nella serie best of seven: 0:2 - 2:4, 2:3)
HC Valpellice - Ritten Sport Renault Trucks 4:3 d.t.s. (0:1, 3:1, 0:1, 1:0 )
0:1 Ryan Watson (0.16), 1:1 Patrick Iannone (26.30), 2:1 Ryan Mc Donough (30.33), 2:2 Kevin Baker (30.46), 3:2 Alex Nikiforuk (33.34), 3:3 Emanuel Scelfo (56.05), 4:3 Trevor Johnson (62.59)
(Situazione nella serie best of seven: 1:1 - 2:4, 4:3 d.t.s.)
Aquile Pontebba - HC Interspar Bolzano 1:2 (1:1, 0:1, 0:0)
1:0 Michele Ciresa (13.00), 1:1 Danny Irmen (18.04), 1:2 Nick Mazzolini (21.45)
(Situazione nella serie best of seven: 0:2 - 3:4, 1:2)
SHC Fassa - Supermercati Migross Asiago 2:5 (1:3, 1:1, 0:1)
1:0 Diego Iori (0.51), 1:1 John Vigilante (5.18), 1:2 Nicola Tessari (6.01), 1:3 Michael Henrich (14.59), 2:3 Diego Iori (20.17), 2:4 Matteo Tessari (22.49), 2:5 Adam Henrich (54.55)
(Situazione nella serie best of seven: 0:2 - 1:4, 2:5)
Quarti dei finale dei play off scudetto, gara 3 (martedi 22 febbraio 2011)


HC Interspar Bolzano - Aquile Pontebba 3:1 (0:1, 0:0, 3:0)
0:1 Luca Felicetti (4.32), 1:1 Alexander Egger ((55.26), 2:1 Nick Mazzolini (56.19), 3:1 Mike Souza (57.42)
(Situazione nella serie best of seven: 3:0 - 4:3, 2:1, 3:1)
HC Val Pusteria - Tegola Canadese Alleghe 3:4 d.t.s (1:0, 0:1, 2:2, 0:1)
1;0 Taggart Desmet (3.48), 1:1 Peter Sarno (33.34), 2:1 Taggart Desmet (51.09), 2:2 Vincent Rocco (55.20), 2.3 Darrel Scoville (58.05), 3:3 Joe Jensen (59.37), 3:4 Sabahudin Kovacevic (67.28)
(Situazione nella serie best of seven: 2:1 - 4:2, 3:2, 3:4 d.t.s.)
Ritten Sport Renault Trucks - HC Valpellice 3:4 d.t.s. (1:2, 1:0, 1:1, 0:1)
0:1 Anthony Aquino (6.43), 1:1 Ryan Watson (7.55), 1:2 Alex Nikiforuk (11.40), 2:2 Ryan Watson (32.00), 3:2 Trevor Johnson (50.49), 3:3 Daniel Tudin (52.23), 3:4 Trevor Johnson (67.48)
(Situazione nella serie best of seven: 1:2 - 4:2, 3:4 d.t.s., 3:4 d.t.s.)
Supermercati Migross Asiago - SHC Fassa 1:2 (0:1, 0:1, 1:0)
0:1 Jean Francoise Caudron (15.27), 0:2 Stefano Margoni (32.12), 1:2 Adam Henrich (41.01)
(Situazione nella serie best of seven: 2:1 - 4:1, 5:2, 1:2)
Quarti dei finale dei play off scudetto, gara 4 (giovedi 24 febbraio 2011)


Aquile Pontebba - HC Interspar Bolzano 1:3 (0:0, 1:1, 0:2)
0:1 Rhett Gordon (32.58), 1:1 Andrej Tavzelj (34.26), 1:2 Danny Irmen (53.40), 1:3 Danny Irmen (59.45)
(Situazione nella serie best of seven: 0:4 - 3:4, 1:2, 1:3, 1:3 - Bolzano in semifinale)
Tegola Canadese Alleghe - HC Val Pusteria 1:3 (0:1, 1:2, 0:0)
0:1 Matthew Kelly (6.07), 1:1 Manuel De Toni (23.48), 1:2 Thomas Pichler (26.36), 1:3 Joe Cullen (29.49)
(Situazione nella serie best of seven: 1:3 - 2:4, 2:3, 4:3 d.t.s., 1:3)
HC Valpellice - Ritten Sport Renault Trucks 4:2 (2:1, 2:1, 0:0)
1:0 Carter Trevisani (4.49), 1:1 Daniel Tudin (9.21), 2:1 Anthony Aquino (14.02), 3:1 Anthony Aquino (20.33), 4:1 Davide Stricker (30.55), 4:2 Lorenz Daccordo (38.50)
(Situazione nella serie best of seven: 3:1 - 2:4, 4:3 d.t.s., 4:3 d.t.s., 4:2)
SHC Fassa - Supermercati Migross Asiago 2:3 (0:0, 2:0, 0:3)
1:0 Marty Wilford (29.42), 2:0 Bradley Smith (31.56), 2:1 David Borrelli (40.51), 2:2 Nick Plastino (57.10), 2:3 David Borrelli (59.09)
(Situazione nella serie best of seven: 1:3 - 1:4, 2:5, 2:1, 2:3)
Quarti dei finale dei play off scudetto, gara 5 (sabato 26 febbraio 2011)


HC Val Pusteria - Tegola Canadese Alleghe 2:1 (1:1, 1:0, 0:0)
0:1 Darrel Scoville (4.50), 1:1 Taggart Desmet (17.47), 2:1 Joe Cullen (31.29)
(Situazione nella serie best of seven: 4:1 - 4:2, 3:2, 3:4 d.t.s., 3:1, 2:1)
Ritten Sport Renault Trucks - HC Valpellice 2:3 d.t.s (0:0, 1:1, 1:1, 0:1)
0:1 Luciano Aquino (31.25), 1:1 Nick Dechenes (33.25), 1:2 Patrick Iannone (47.44), 2:2 Ingemar Gruber (55.47), 2:3 Ryan Martinelli (66.07)
(Situazione nella serie best of seven 1:4 - 4:2, 3:4 d.t.s., 3:4 d.t.s., 2:4, 2:3 d.t.s.)
Supermercati Migross Asiago - SHC Fassa 7:4 (4:2, 2:1 1:1)
1:0 David Borrelli (6.04), 1:1 Diego Iori (15.11), 2:1 Mirko Presti (15.25), 3:1 Matteo Tessari (18.00), 3:2 Bradley Smith (18.56), 4:2 Adam Henrich (19.55), 5:2 Layne Ulmer (20.37), 5:3 Derek Karl Edwardson (30.25), 6:3 Nicholas Plastino (33.40), 6:4 Diego Iori (53.42), 7:4 Michael Henrich (54.31)
(Situazione nella serie best of seven: 4:1 - 4:1, 5:2, 1:2, 3:2, 7:4)
HC Interspar Bolzano si era già qualificato per le semifinali
(Situazione nella serie best of seven 4:0 - 4:3, 2:1, 3:1, 3:1)


Semifinale dei playoff scudetto, gara 1 (sabato 5 marzo 2011)


HC Val Pustertal - HC Valpellice
Supermercati Migross Asiago - HC Interspar Bolzano

By Il Feffe

Il festival del trash

1 marzo 2011

... ma mi fa ridere una cifra!