Con la vittoria spagnola di stasera si chiude il Europeo di Austria e Svizzera 2008. Un'europeo molto colorato, con delle tifoserie spettacolari, anche se i campi lasciavano spesso a desiderare. Dal punto di vista organizzativo è stato buono se si esclude il black out della semifinale.
Mi tolgo il sassolino subito dicendo che nel bene e nel male è stato anche l'Europeo della Rai. Tutto l'evento è stato ben coperto. Ovvio che sui commentatori si pùo discutere ma non possiamo dire di non aver fatto grazie alla Rai un' overdose di calcio. Sempre in tema è stato l'Europeo di Marino Bartoletti, di cui ricorderemo immagini come Gesù è morto di Aids o le arance olandesi. Forse questo si poteva evitare.
Europeo del buon gioco, o comunque meglio di quello vinto dalla ciofeca Grecia quattro anni addietro. Buon gioco e una finale all'altezza. Olanda, Russia e Spagna decisamente le migliori secondo me, un gradino sopra Portogallo e Germania. Un'Italia inguardabile nella prima ma volenterosa poi e sinceramente per come è evoluto il torneo, per il principio del colpo di fondoschiena che a essere sinceri ci ha permesso di vincere il mondiale, si poteva andare più avanti.
Concordo tuttavia che Donadoni non abbia avuto le idee chiare sulla formazione e il benservito era il minimo. Forse richiamare il sempre-giovane Lippi tuttavia è stato un errore.
Giocatori di cui ci ricorderemo sono per me Sneider, Robben e Van Persie (Olanda), Semih Şentürk(Turchia), Ivan Klasnić (Croazia) e Villa della Spagna nonchè Arshavin della Russia.
Quest'ultima, prima del match che l'ha vista lasciare il torneo è la squadra che ha mostrato il miglior gioco, fatto di contropiedi ficcanti e di gioco spettacolare.
Cosa ci resta ancora?
E' stato comunque l'Europeo di :
- Rosetti, che ha arbitrato la finale e che è sintomo di come la classe arbitrale italiana non sia poi da buttare
- Peter Fröjdfeldt l'arbitro spettacolo
- Della Gialappa's con tradiocronache come non si sentivano da tempo, tra Turkish delight e Vodka, tra Michael e Isabelita....
- Della Turchia che ha cancellato la definizione di Zona Cesarini per Zona Istanbul, viste le partite salvate all' ultimo (il quarto con la Croazia rimarrà nella storia)
- Di Domenech, veramente amato dagli italiani che diciamoci la verità, smetterà di rompre le palle almeno come allenatore
- della censura Uefa: giusto censurare gli incidenti, visto che di malati di mente emulatori ce ne sono a migliaia. Su altro si potrebbe discutere ma la censura porta sempre tristezza.
Esperienza fantastica per chi da sempre ha il sogno del giornalista sportivo, se poi si aggiunge l'esperienza di RaiBoboTv e i servizi è ancora meglio.
Prossimo appuntamento. Beh con il calcio torneremo più agguerriti che mai il prossimo campionato con il ritorno in versione nuova di "Un calcio alla domenica" e poi i mondiali se fra due anni saremo ancora qui.
Con lo sport però non perdetevi la rubrica che parte questa settimana sull'evento olimpico dal titolo "OlympicBobo2008".
E come direbbe il telegiornalista di lunga data: " Grazie per la cortese attenzione e a tutti voi l'augurio di una splendida continuazione sugli schermi di RaiBobo. Buonanotte!"
P.S.: Da mercoledì RaiBoboTv torna con il vecchio palinsesto. Per vedere tutto l'Europeo rimarrà attivo il servizio On-Demand. E qui la clip d'addio.