CineBobo n° 142: Il caso Spotlight

5 marzo 2016

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Il caso Spotlight
Voto: 8 e 1/2

Cast: Michael Keaton, Mark Ruffalo, Rachel McAdams, Stanley Tucci, Liev Schreiber, Brian d'Arcy James, John Slattery, Billy Crudup, Len Cariou, Paul Guilfoyle, Jamey Sheridan, Billy Crudup
Regia: Thomas McCarthy
Genere: Thriller
Durata: 128 minuti
Produzione: USA 2015

Il caso Spotlight racconta la storia del team di giornalisti investigativi del Boston Globe soprannominato Spotlight, che nel 2002 ha sconvolto la città con le sue rivelazioni sulla copertura sistematica da parte della Chiesa Cattolica degli abusi sessuali commessi su minori da oltre 70 sacerdoti locali, in un'inchiesta premiata col Premio Pulitzer. Quando il neodirettore Marty Baron (Liev Schreiber) arriva da Miami per dirigere il Globe nell'estate del 2001, per prima cosa incarica il team Spotlight di indagare sulla notizia di cronaca di un prete locale accusato di aver abusato sessualmente di decine di giovani parrocchiani nel corso di trent'anni. Consapevoli dei rischi cui vanno incontro mettendosi contro un'istituzione com la Chiesa Cattolica a Boston, il caporedattore del team Spotlight, Walter "Robby" Robinson (Michael Keaton), i cronisti Sacha Pfeiffer (Rachel McAdams) e Michael Rezendes (Mark Ruffalo) e lo specialista in ricerche informatiche Matt Carroll (Brian d'Arcy James) cominciano a indagare sul caso. Via via che i giornalisti del team di Robinson parlano con l'avvocato delle vittime, Mitchell Garabedian (Stanley Tucci), intervistano adulti molestati da piccoli e cercano di accedere agli atti giudiziari secretati, emerge con sempre maggiore evidenza che l'insabbiamento dei casi di abuso è sistematico e che il fenomeno è molto più grave ed esteso di quanto si potesse immaginare. Nonostante la strenua resistenza degli alti funzionari ecclesiastici, tra cui l'arcivescovo di Boston, Cardinale Law (Len Cariou), nel 2002 il Globe pubblica le sue rivelazioni in un dossier che farà scalpore aprendo la strada ad analoghe rivelazioni in oltre 200 diverse città del mondo.

Sono di parte perchè il thriller giornalistico-politico a me piace da matti.
Un film mai lento, incentrato su uno stile NewsRoom, che tocca un tema molto delicato senza mai essere troppo volgare nè scabroso.
Il fulcro è la storia del team giornalistico che a suo modo ha fatto la storia della professione. Un unicum ben orchestrato a cui va aggiunta una serie di interpretazioni ben fatte senza essere troppo invadenti.

Consigliato... agli amanti del giornalismo
Sconsigliato... sarò serio.. alle vittime di questa brutta storia moderna

Si ringrazia Mariagiulia per la visione. Il riassunto della trama è a cura di FilmUp.

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