Ludi del Bò 2009: Match 4

31 marzo 2009

Si è tenuta ieri, preso i campi del Cus di Padova, la quarta partita del Torneo dei Ludi del Bò di Calcio a 5 ed è arrivata la seconda sconfitta per la nostra squadra.
Il finale dice tutto: Gli Universitari battono il Saint Justin per 7-0.

La nostra squadra deve pagare la squalifica del portiere Zagni per due turni e davanti trova avversari leali e molto preparati, giocano con pochi falli e buon lavoro di squadra.
Un paio di gol si potevano evitare, ma nel complesso la squadra avversaria merita il risultato di ampio respiro.
Causa squalifica di Zagni, sorprende un Bastian in porta che, pur avendo preso 5 gol al primo tempo, salva la porta in più di un'occasione. Barbazza gli dà il cambio al secondo tempo, ma la squadra in difficoltà fisica (niente cambi a disposizione) non lo aiuta nel ruolo di portiere.

La classifica si fa complicata: a meno di sorprese i nostri giocano per l'eventuale ripescaggio come migliore terza, obiettivo complesso in un girone a 6.

Si torna in campo per l'ultimo match della prima fase il 22 Aprile.

Migliore in campo Memoria "Enrico Garbuio" nuovamente a G. Rigon per le numerose azioni creative in attacco e salvataggi decisivi in difesa.

Dario T. per RaiBobo.it

P.S.: La consueta rubrica del torneo non va in onda per questo turno. Ritorna con il prossimo match! Quindi niente pagelle!

Un calcio alla domenica rewind

29 marzo 2009

Mancavamo da tempo e torniamo per un'occasione speciale.
Con la vittoria a Cessalto per 3-1 contro il Livenza Piave Volley, l'A.V. Asolo Volley vince il campionato di Seconda Divisione e viene promossa al campionato superiore con un turno d'anticipo.
Ecco la classifica a un turno dalla fine:
I complimenti di RaiBobo.it a tutta la squadra e al Signor. G, abile giocatore dell'ennesimo team (il secondo per la precisione) di RaiBobo che vince in proprio campionato.

Ovvio notare che RaiBobo.it porta bene quindi se qualche lettore ha una squadra alla ricerca del patrocinio eccoci!

La voglio!

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Uno sì, due sono troppi!

Domenica, ore 21.10!
Una serata con Renato Zero è già difficile da accettare!
Ore metteteci anche Baglioni... è il colpo definitivo! Impressionante l'espressione facciale quanto ride! Non compare mezza ruga! Mi ricorda qualche leader della politica italiana!

Mamma che noia! Guaia a voi se andare a guardare "Questo piccolo grande amore"!

Asini!

Inquietante scoperta storica!

Abemus Lauream!

24 marzo 2009

Avevamo una lieve speranza.. ma tutto si è sopito.
Nemmeno per la laurea, Michelangelo si è campiato gli occhiali.
Ce ne faremo una ragione.

Oggi, cari lettori, si laurea quello che posso classificare uno dei migliori amici di RaiBobo sia come sito che soprattutto come persona.

I complimenti di tutta la baracca a colui, che posso anticiparvi, è il primo lettore di RaiBobo in possesso della mitica T-Shirt marchiata RaiBobo.it. Che in seguito vi faremo ammirare!

Ancora complimentoni al neo-dottore!

Che aspettiamo a Torreglia per la super foto! (anche se siamo convinti che non ci verrà mai!!)
Da notare inoltre la concordanza "a senso" del titolo!

BoboHockey: E' finale!

FINAL RBK CUP 2008/2009: Bolzano conduce la serie per 2 a 0; RELEGATION FINAL: Pontebba spedisce Fassa all’inferno; A2: Vipiteno vince il titolo cadetto e si prepara allo spareggio.

È sicuramente Fraser Clair, autore di 3 dei 5 goal, con i quali i Bozen Foxes stanno conducendo per 2 game a 0 su Renon, la Final “best of seven” di questo 75° campionato di hockey; l’asso canadese, ultimo arrivo in casa biancorossa assieme al lettone Ignatievs, ha regalato all’ 65’30’’ del over time gara 2 al Bolzano, al termine di una partita difficile e molto equilibrata ove i protagonisti sono stati i due golie: Pasi Hakkinen per le volpi e Florian Grossgasteiger, che dal 34’ ha dovuto sostituire l’infortunato Fredric Cloutier, per i lupetti di Collalbo. Già in gara 1 comunque si è vista la forza atletica e tecnica dei campioni d’Italia in carica capaci di andare a vincere sul ghiaccio dei Ritten Baum che non perdevano in casa da un bel po’; andati in vantaggio con capitan Scelfo al 12’11’’, i ragazzi di Ron Ivany, subivano la secca rimonta del Bolzano: Clair pareggia subitola 13’00’’; poi agli iniz del secondo drittel è Jonathan Pittis (22’28’’) a portare il muso delle volpi avanti; al giro di boa (35’00’’) è l’ex di turno, il “figliol prodigo” Enrico Dorigatti a dare l’allungo; agli inizi del terzo dritte Kaspar Astashenko (41’18’’) ridona speranza ai padroni di casa, ma ancora Clair al 51’46’’ blocca definitivamente il punteggio sul 4 – 2 per il team di Jarre Halle. Ora si attende gara 3 che può risultare “decisiva”: un eventuale vittoria del Bolzano aprirebbe una serie di tre match point che difficilmente le volpi non sfrutteranno per fare bottino pieno; Renon deve assolutamente vincere per sognare e sperare nel primo tricolore.
Pontebba vince 3 a 1 la Relegation Final e spedisce Fassa all’inferno dello spareggio salvezza; le aquile friulane si sono dimostrate più ciniche e spietate di quelle ladine; ad Alba di Canazei è sceso un gelo tremendo; rispetto al “Fassa delle meraviglie” 2007/2008 quella di quest’anno è sembrata una squadra senza leader, senza voglia; quasi tutto è andato storto ed ora la speranza è almeno rimanere in massima serie, ma contro Vipiteno sarà durissima.
È sì…sia spettava il Valpellice di Damian Surma, Frank De Frena e Patrice Lefevbre ed invece a vincere il titolo cadetto sono stati i Broncos di Vipiteno. Un secco 3 – 0 porta gli altoatesini a bissare il titolo 2004/2005, mentre in casa piemontese la delusione è forte poiché è la terza finale persa di fila. Ora si aspetta il 30 marzo: c’è ancora l’ostacolo Fassa per sognare l’Olimpo.

RBK CUP 2008/2009
FINAL “best of seven”
RENON vs BOLZANO 0 – 2
(2 – 4; 0 – 1 OT)


RELEGATION FINAL
FASSA vs PONTEBBA 1 – 3
(4 – 2; 2 – 4; 3 – 4; 1 – 4)
FASSA allo spareggio salvezza

FINAL A2
VALPELLICE vs VIPITENO 0 – 3
(2 – 3 ai rigori; 3 – 5; 0 – 3)
VIPITENO CAMPIONE

Il Feffe inviato di RaiBobo hockey

Ludi del Bò 2009: Match 3

E' andata in scena al Cus di Padova la terza partita del Torneo di Calcio a 5 dei Ludi del Bò.
Vittoria per il SAINT JUSTIN TEAM per 4-2 contro il Gregoriano F.C.

Partita molto nervosa, con qualche parola di troppo e qualche momento di tensione gestito male dall'arbitro della contesa.

Primi dieci minuti di studio anche se immediata è la mole di gioco maggiore prodotta del Justin Team. Il doppio vantaggio mette al sicuro la partita alla fine dei primi venti minuti.
Nella ripresa in contropiede altri due goal anche se il Gregoriano meriterebbe il goal della bandiera.
Goal che arriva in finale di match quando una certa rilassatezza dei nostri giocatori rischia di compromettere l'intero incontro.
In zona cesarini goal annullato al Gregoriano per fallo tecnico.

Il Saint Justin porta a casa la seconda vittoria e attende il prossimo match per garantirsi la qualificazione o attendere le tenebre della classifica avulsa.

Saint Justin Team:
Bastian F. 6/7 : Il trend è positivo, in attacco offre più dei precedenti turni. Deve prendersela meno per gli errori del primo tempo Premiato come giocatore più tamarro della partita (IPod+ Tecno Music) Memorial "Vanda Osiris"
Massimo R. 7 : Le corse sulle fasce sono il suo forte, il doppio palo del primo tempo grida ancora vendetta. Premiato come giocatore più dopato del match Memorial "Harry Bitto Olli"
Lorenzo M. 0: Non è presente e quindi non rischio la romanzina.Bleeee!! Premiato con il premio più assente della partita Memorial "Il tipo dai capelli rossi del collegio che non si vede mai" 
Alberto B.: 5: Uno come lui dovrebbe passare dalla bicicletta al pallone in meno di due secondi... Ma non ha il fisico del giocatore affamato di sport Premiato come tirapacchi di giornata, Memorial "Famelica della forcellini"
Fabio S. 6 e 1/2: Il nervosismo è costante, e tanto per cambiare perde qualche pezzo Premiato come infortunato  del match, Memorial "Bobo che si lussa la spalla"
Tommaso S. 7: In difesa produce poco, in attacco due spaccate lo rendono pericolosissimo in zona goal Premiato per la spaccata di giornata, Memorial "Carla Fracci"
Renzo B. 6/7 : In difesa è una roccia ma con il 10 avversario arriva alle minacce verbali. Premiato per il self-control durante la partita, Memorial "Orazio che se ne fraga del mondo"
Michele Z.6: Una sua papera ci costa un goal, ma i salvataggi sono una mano dal cielo Premiato per la miglior liscio di giornata, Memorial "Orietta Berti"
Dario Turchetto 7 (Pubblico): Solo perchè molestra l'allenatore, e l'allenatore sembra gradirei Premiato come molestatore del match, Memorial "Paolini"
Ogni partita RaiBobo assegnerà il premio del migliore in campo "Memorial Enrico Garbuio" a chi si sarà contraddistinto nel match

Man of the Match "Memorial Enrico Garbuio" a Giovanni R. 7+ : due goal all'esordio e svaria in attacco come il miglior Papa Waigo Bianco. Fondamantale per la vittoria!

Coach RaiBobo 10: Batte il freddo ma non lo dà a vedere! Stoico!

Gregoriano F.C. Voto 5:
 Comitiva di fricchettoni, molto nervosi e con un portiere dalla voce stridula

Arbitro: 4 In pantofole in divano a vedere il TG3 avrebbe fatto miglior figura! Complimenti per la divisa stile Anni 90.

Prossimo appuntamento lunedì prossimo. Per questa partita RaiBobo aggiornerà su risultato e situazione in classifica ma non essendo riuscito ad acquistare i diritti tv, non potrà fare il consueto lavoro di Media Patner!

Silvio on Facebook

22 marzo 2009

Ecco come sarebbe il profilo Facebook di Silvietto! Esilarante!

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Torna la Daria nazionale

21 marzo 2009

L'avevamo lasciata a Novembre su La7 con le sue invasioni barbariche, ora facendo un passo indietro nella linea storica, torna su Rai 2 con L'Era Glaciale, il nuovo talk show della seconda serata del Venerdì.Stiamo parlando di Daria Bignardi, la David Letterman de Noartri!

Il programma è una bellissima copia delle vecchie Invasioni, snellita degli inutili talk-show e con una gestione più oculata delle interviste e degli spazi pubblicitari.

Geniali le scelte in materia di studio e scenografia con una serie di citazioni troppo auliche per l'attuale panorama televisivo italiano.

Ospiti della prima puntata sono stati Luciana Littizzetto, Giovanni Galli, Roberto Mancini e Roberto Bolle.
La critica si lamenta dell'estremo chic e dell'atmosfera intellettualistica della trasmissione; io la trovo una rarità da preservare nel panorama italiano, capace di intervistare chiunque e di porre qualsiasi domanda senza se o ma, cercando di mescolare domande soft a quelle di stretta attualità.
Critiche? Qualche carenza di regia, forse troppo in stile Vecchia Rai, l'ora da nottambuli per l'ultima intervista, e con tutto il rispetto per la Daria Nazionale, l'ascella pezzata!

RaiBobo, laddove possibile, seguirà e pubblicherà estratti delle interviste che da qui a giugno passeranno per l'Era Glaciale.
Ricordiamo l'appuntamento : ogni Venerdì intorno alle 23.30 su Rai2

6 Nazioni: Game Over!

Se ne va anche il 6 Nazioni del decennale, e finisce nel peggiore dei modi. Perdiamo e perdiamo male per 50-8 e l'unica vittoria è amara, ed è quella del cucchiaio di legno, premio di cui si insignano coloro che perdono tutte e 5 le partite di questo prestigioso torneo.

Partita chiusa a metà del primo tempo, tre mete in dieci minuti segnate dai transalpini.
Torneo da dimenticare, peggiore prestazione di sempre. Paghiamo una notevole pochezza in avanti ed imbarazzanti errori in difesa.

Ora è il momento della svolta. C'è chi parla di ritirare la squadra dal torneo! Assurdo è dir poco se si pensa che chi ci ha batttuto oggi ha aspettato 40 edizioni giocate prima della prima vittoria.

Rimangono i dubbi sul tecnico che mai ha convinto fin dall'anno scorso. Rimangono alcuni senatori che incidono sulle prestazioni contratte della squadra.
Ma continua a commuovere lo spirito del pubblico, l'urlo a squarciagola del Flaminio e lo spirito che ruota intorno a questo torneo.

Torneo che per la curiosità è stato vinto per la seconda volta consecutiva. Questa volta poi è condito dal Grande Slam, ovvero dal cappotto di 5 vittorie, e della Tripla Corona, che si assegna a chi batte le sorelle del Regno Unito.

Il 6 Nazioni ci lascia, e chissà se lo ritroveremo. Dal prossimo anno come già ampiamente detto, il torneo passa televisivamente a Sky. Vedremo se allora RaiBobo.it continuerà a seguirlo.

Come si lavora in Sicilia?

Un blogger siciliano pubblica questa foto che documenta il gruppo di lavoro in opera per appendere una targa fuori da un comune!
Spettacolare!

Dove diavolo è Matt?

Non è una novita ma è veramente bello! E in un periodo come questo merita ancora di più!

Matt Harding non ce la faceva più a stare chiuso in un ufficio. Un giorno è uscito e ha pensato a come realizzare il suo sogno di viaggiare in giro per il mondo.

Si è inventato un’idea semplice e geniale. Una videcamera nello zaino e ovunque andasse riproponeva all’obbiettivo lo stesso passo di danza, diventando notissimo in rete e ottenendo l’appoggio di sponsor che lo hanno aiutato a realizzare il suo sogno. Invidiabile!

Fate un giro sul sito Where the hell is Matt? per conoscerlo meglio o scoprite il suo viaggio nello scorso anno

Come è ridotta la McLaren

Un gruppo dl lavoro ha creato una mini McLaren guidata via smartphone. Con un successo ogni oltre aspettativa

Le apps in Facebook

Nuovi consigli per gli acquisti

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I consigli di questa settimana
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Qui invece il segnalatore di cottura dell' uovo, che suona quando è ora di mangiarli
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Ludi del Bò 2009: Match 2

17 marzo 2009

Si è giocato ieri presso il Cus di Padova il secondo match del Saint Justin Team per il torneo dei Ludi del Bò di Calcio a 5 contro il Real F.C. Patavina
Mezza disfatta per la nostra squadra che perde per 7-0.
Partita bella, combattutata fino all' ultimo visto che a tre quarti di partita il risultato era ancora sul 2-0. Un cedimento strutturale della nostra difesa in finale del match è la causa del tracollo.
Motivo della debaclè? Qualche titolare in giornata di poca grazia e qualche errore in una difesa che sarà meglio rivedere per il prossimo match.
Gli avversari hanno dimostrato una buona organizzazione di gioco e andranno avanti nel torneo con una certa facilità.
Vediamo come RaiBobo giudica la prestazione della nostra squadra

Saint Justin Team:
Bastian F. 6 e 1/2 : Il giudizio aumenta rispetto allo scorso match per la voglia e per la prestazione superiore. Spreca qualcosa Premiato come giocatore promessa della partita Memorial "Roberto Migliorini"
Massimo R. 6 e 1/2 : Prestazione in linea con quella del turno precedente, paga le continue lamentele nei confronti dell' allenatore. Premiato come giocatore più peloso del match Memorial "O' Principe"
Lorenzo M. 12: Non ho sbagliato col voto, ma sono stato fisicamente minacciato e seviziato a causa del voto del match precedente. Comunque vince in simpatia e fair play, soprattutto quando va dall' arbitro a dire "Noi non giochiamo più onestamente, visti gli avversari Premiato con il premio fair play Memorial "Giudo Taietti" (Inventore del gioco killer)
Alberto B.: 3: Non si presenta in campo e per mezzo stampa lancia frecciate al coach. Premiato come tirapacchi di gioranta, Memorial "Miss Forcellini"
Fabio S. 6 +: La solita buona prestazione in difesa, se si eslude il solito nervosismo e qualche improperio Premiato come parlatore del match, Memorial "Borinho"
Tommaso S. 6: Nel primo tempo tampona in difesa, nel secondo qualche amnesia di troppo.
Premiato per il liscio di giornata, Memorial "Orietta Berti"
Renzo B. 6 e 1/2 : riduce le sue potenzialità per tenere unita e in gioco la squadra, perde qualche occasione da goal ma nel complesso si immola per la causa Premiato come giocatore-operaio del match, Memorial "Gilberto"
Paolo G. 6: Il pubblico che ci meritiamo, che applaude le gag e da la solita vagonata di parole a Scarci Premiato come miglior pubblico parlante, Memorial "Fra Slave"
Ogni partita RaiBobo assegnerà il premio del migliore in campo "Memorial Enrico Garbuio" a chi si sarà contraddistinto nel match

Man of the Match "Memorial Enrico Garbuio" a Michele Z.7: Salva in troppe occasioni il risultato, evitando un' umiliante bombardata di goal.

Coach RaiBobo 10: Per non rovinare ulteriormente il gioco, non interviene! Commovente

Real Patavina Voto 7:
Si vede il gioco e il fatto di essere più squadra

Arbitro: 5. Decisamente non in forma e in grossa difficoltà. Commoventi i vari tentativi di riordinare gli attributi!

Prossimo appuntamento lunedì prossimo

Bobo Fiction: Il gufo 4

15 marzo 2009

Ultima puntata della super fiction animata di RaiBobo, "Il Gufo".


RaiBobo.it vi proporrà in futuro altre interessantissime fiction!

BoboHockey: Siamo alle finali

PLAY OFF: RENON vs BOLZANO la finalissima RBK CUP 2008/2009; ALLEGHE si “salva”; FASSA vs PONTEBBA la Relegation Final. In A2 finale tra VALPELLICE e VIPITENO.

Sarà ancora il faccia a faccia, come nel 2008, tra i campioni in carica del Bolzano e i “cugini” di Renon ad assegnare il tricolore 2009. Le volpi di coach Helle hanno concluso con un secco 4 – 0 sul Cortina la loro serie “best of seven”; i biancorossi espugnano per la seconda volta il ghiaccio dell’Olimpico, vincendo all’over time grazie al goal di Florian Ramoser; il copione del match è lo stesso di quello andato in scena al Palaonda appena tre giorni prima: Cortina deve assolutamente vincere ma ad aprire le marcature è il goal winner di gara 3 Kenny Corupe che manda il Bolzano in vantaggio al primo intervallo lungo; nel secondo drittel gli ampezzani salgono in cattedra e nel giro di 5 minuti si portano avanti di due grazie alla triade Mike Souza, Kiel Mc Leod e Jordan Krestanovich; la gioia dura poco: infatti prima l’ex di turno Luca Ansoldi riduce subito lo svantaggio ad una lunghezza e tre minuti dopo è Josh Olson a riportare il risultato in parità. Nel terzo drittel non si segna: i due portieri Pasi Hakkinen e Jeff Maund si superano e Francesco Adami a porta vuota si mangia un goal incredibile; inevitabile l’over time; con Corupe in panca puniti dopo soli 13’’ Steve Gallace si permette di stampare il puck vittoria sulla traversa e il Bolzano punisce il Cortina al 64’06’’ con Florian Ramoser in mischia.
Sicuramente Cortina sperava in un riscatto più convincente dell’opaca stagione 2007/2008; il team di patron Moser era partito con il piede giusto: l’arrivo di uomini come Steve Gallace, di Kiel Mc Leod, di Joe Cullen, fratello di quel Matt Cullen eroe della rinascita cortinese, e di Jordan Krestanovich, sotto la guida di coach Adley, l’uomo che aveva portato Renon in finale, erano segnali importanti. Gli ampezzani sono comunque stati anche sfortunati; la formula del campionato li ha penalizzati; l’assoluto dominio nella prima fase evidenziato dai 12 punti di vantaggio su Bolzano sono praticamente stati annullati con la divisione per tre stabilita dal regolamento per la qualifing round; certo da quel punto in poi però il Cortina non sembrava più lo stesso; è cominciata una piccola parabola discendente con “King” Mc Leod che non andava più a segno. Un terzo posto che consola poco, che stà stretto; e la “protesta” dei tifosi è sintomo di un certo disagio sotto le Tofane.
Il Renon invece ha dovuto giocare una partita in più per chiudere i conti con il Valpusteria, ma sia gara 4 che gara 5 hanno evidenziato la forza e la costanza del team di Ron Ivany; forza che si esprime nelle stupende giocate di Shawn Mather e nella freddezza in fase di realizzazione della coppia Giulio Scandella e Nicolas Corbeil; quest’ultimo in particolare con due stupendi goal decide gara 4 ed in gara 5 apre le danze nella goleada del secondo drittel quando in soli 7 minuti i Ritten Baum con Corbeil appunto, Dan Tudin, Scott Mifsud e Shawn Mather chiudono l’incontro.
Come per Cortina, anche per Valpusteria si può parlare di campionato “deludente”; l’arrivo di coach Stefan Mair, autore del “Fassa delle meraviglie 2008” che si è portato i suoi pupilli ovvero la “Greg Watson Band” formata da Greg Watson, Greg Barber e Michael Sparber; l’arrivo sul lungo Rienza di Jan Vodraska da Renon, di Carter Trevisani e Pat Iannone da Milano, di Brendan Bernakevitch e Joe Tallari e un buon portiere come il finlandese Tuomas Nissinen sembravano dare ottime chance ai lupi pusteresi per realizzare il sogno tricolore. La squadra però non è mai entrata in regime di continuità; ha agguantato il 4° posto play off soffrendo fino all’ultimo contro avversarie sulla carta meno competitive come Alleghe e Asiago; Stefan Mair dovrà lavorare ancora molto per raggiungere una condizione meno altalenante e più convincente, sempre se il roster sarà confermato; la materia prima c’è ed è anche di ottima qualità.
In chiave play out Alleghe vince la decisiva gara 5 contro Fassa e si “salva” evitando lo spareggio contro Pontebba; a far trionfare le civette sono stati ancora una volta le “bandiere” Mario Chitarroni e Lino De Toni; Scott Reynolds aveva illuso le aquile ladine dopo soli 24’’, ma la reazione delle civette non si è fatta attendere: capitan De Toni pareggia, Michael Jacobsen prima e ancora il “vecchio” capitan Lino allungano; poi arriva la doppietta di “super Mario” a creare un solco; la timida reazione del Fassa con Stefano Marchetti e Jeremy Van Hoof, è subito stroncata da Manuel De Toni che chiude definitivamente il match fissando il punteggio sul 6 a 3 per Alleghe. Patron Rossi ora avrà un po’ di tempo per valutare le cause di una stagione tra le più deludenti; ancora una volta in riva al lago sono gli “indigeni” ad avere la gloria di aver slavato l’onore; il caso Harder è stata solo una “ciliegina amara” su un problema ormai vecchio di anni, cioè gli stranieri in grado di portare il tricolore sotto il Civetta. La sola Alpenliga del 1992 resta un ricordo lontano, troppo lontano; così come è lontana la finale del 2000 persa contro i Vipers Milano; ma ad Alleghe ci si crede, come da sempre ormai in questi gloriosi 70 anni di storia…

In A2 la finale sarà Valpellice contro Vipiteno; i piemontesi superano il Gardena con un secco 3 – 0 come serie; i Broncos altoatesini invece hanno avuto bisogno di un match in più per superare un Caldaro comunque mai domo. Ora si attende lo scontro finale e la vincente dovrà comunque giocare ancora contro la sconfitta della “Relegation Final” di A1 tra Fassa e Pontebba per realizzare l’eventuale sogno della massima serie.

PLAY OFF A1
BOLZANO vs CORTINA 4 – 0
(3 – 1; 5 – 3; 4 – 3 ot; 4 – 3 ot)
RENON vs VALPUSTERIA 4 - 1
(7 – 3; 1 – 3; 6 – 2; 3 – 1; 6 – 2)

PLAY OUT A1
ALLEGHE vs FASSA 3 – 2
(4 – 3; 3 – 1; 3 – 5; 3 - 6; 6 – 3)

PLAY OFF A2
VALPELLICE vs GARDENA 3 – 0
(6 – 4; 4 – 3; 6 – 0)
VIPITENO vs CALDARO 3 – 1
(4 – 1; 3 – 5; 3 – 2; 3 – 2)


Il Feffe, inviato di RaiBobo Hockey

Altre sciccherie

I due consigli di questa settimana

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Fatalità

Fatalità(cover dei GemBoy)

EPT Live su RaiBobo.it

14 marzo 2009

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Cronaca della giornata:
Fino ad oggi: L'Ept di Dortmund ha rimesso in carreggiata la comitiva italiana che va a premi con 5 giocatori. Ovvio che a spiccare è il nostro capitano Luca Pagano, che si presenta al tavolo finale come secondo del chip count. Ricordiamo, per dare qualche numero, che Luca è al decimo evento in the money e al terzo o quarto tavolo finale.
Il final table vede qualche figura illustre: William Thorson, ma anche il chip-leader Storakes e la tedescona Sandra Naujoks.
Ecco il chip count completo:

ore 18.00: Il tavolo procede molto molto lento. In gioco sono rimasti solo 6.
E' uscito per primo il turco Ulusu in ottava posizione con € 83,500.
Successivamente è stata la volta del mio favorito Thorson. Lo svedese lascia con 116.500€
Luca procede fra alti e bassi ma e mentre vi parlo è quarto nel chip count.
ore 18.30: Dramma: è uscito Luca Pagano. Esce in 6a posizione con € 197.000. Peccato perchè meriterebbe la vittoria, la picca di cristallo, dopo 10 volte che è andato a premi!
Qui a destra la mano drammatica che ha eliminato Luca (che partiva con la coppia di 7)

Per la curiosità di tutti, l'EPT di Dortmund ha visto alla fine una tripletta tedesca.
Vittoria di una donna, di Sandra NauJoks, 27enne della Germania del Sud, seconda donna a vincere una tappa dell'EPT, che porta a casa 917.000 €.

Miglior italiano Luca Pagano, sesto. 8 giocatori azzurri sono andati in the money.
Prossimo appuntamento ad aprile con l'attesissimo EPT di Sanremo!
Una foto della bella vincitrice

Il bipolarismo in Italia

Ludi del Bò 2009: Match 1

12 marzo 2009

Si è giocato ieri presso il Cus di Padova il primo match del Saint Justin Team di calcio a 5 valevole come girone eliminatorio del torneo dei Ludi del Bo.
La nostra squadra quest'anno nasce dalle ceneri di "Ingegneria " dell' anno scorso che si era fermata ai gironi eliminatori della prima fase.
Quest'anno la squadra si chiama "St. Justine Team", ed è formata unicamente da collegiali o ex-collegiali, diretti in maniera strepitosa dal Number One RaiBobo.
Goleada nel primo match di giornata; la nostra squadra ha battuto i Suckers per 8-2.

La partita ha avuto inizio in ritardo per problemi logistici degli avversari che hanno denotato nel corso del match scarsa prestanza fisica.

Organico più preparato quello del St. Justin e più numeroso rispetto all' anno scorso.
Partita a senso unico: i collegiali vanno subito in vantaggio ma i Suckers nel primo tempo reggono mantentendo il distacco minimo e rendendosi pericolosi in almeno due occasioni, anche se il gioco stenta a rivelarsi.
Nel secondo tempo ha inizio la goleada e anche le sostituzioni mantengono alto il livello di gioco.
Nulla da eccepire su arbitraggio e su fair-play in campo.

Prossimo appuntamento Lunedì 16

Ovvia la presenza di RaiBobo in qualità di MediaPatner del Team.

Le pagelle:
Saint Justin Team:
Bastian F. 6+ : Volitivo il giusto, spreca qualche occasione ma l'orgoglio c'è! Prestazione buona anche se c'è da rivedere la posizioe in campo
Massimo R. 7 : Si muove, il giusto, va due volte in goal. Una delle migliori prestazioni viste. La caduta di fondoschiena e l'affaticamento muscolare non permettono la standing ovation finale.
Lorenzo M. 7+: Spettacolare il goal in avvio, ha quel qualcosa in più rispetto alla stagione scorsa, e la capacità di coprire ambo i ruoli.
Michele Z. : 6 e 1/2: C'è una sola papera sul secondo goal avversario che incrina un'ottima prestazione capaci di dare sicurezza al reparto arretrato.
Alberto B.: 6+: In campo sta al posto giusto e in difesa chiude i varchi creati dalle poche amnesie difensive. La difficoltà nel farlo giocare ha convinto il coach a escluderlo dalla lista Champions.
Fabio S. 6 e 1/2: Un goal, una buona prestazione in difesa e un'unica amnesia che costa il primo goal avversario. Un pizzico di calma sarebbe utile alla causa.

Ogni partita RaiBobo assegnerà il premio del migliore in campo "Memorial Enrico Garbuio" a chi si sarà contraddistinto nel match

Man of the Match "Memorial Enrico Garbuio" a Renzo B. 8 : Tre goal, capocannoniere della squadra, offre una prestazione tecnica e di gioco memorabile. Voto condito dalle magie tecniche in occasione dei primi due goal.

Coach RaiBobo 10: Porta calma in campo e dà le giuste direttive. Valore aggiunto per questo team

Suckers Voto 5:
Passiamo sopra al ritardo, squadra con poca organizzazione e con una forma in declino. Rimandati

Arbitro: 6 e 1/2. Partita molto corretta e arbitro che si limita ad amministrare il gioco.

RaiBobo "denuncia"

8 marzo 2009

RaiBobo si fa sito di lotta! Non esageriamo.
Una cara amica mi chiede di appoggiare la loro "lotta", e io lo faccio.

Questo che segue è un comunicato dei NEO-LAUREATI IN MEDICINIA E CHIRURGIA E NEO-ABILITATI che stanno denunciando la situazione di estremo gravità e ritardo del bando di concorso per essere ammessi alle scuole di specializzazione (in alcuni casi si attende da Dicembre 2007)

“In un’Italia sempre più stretta nella morsa della crisi, potrà forse sembrare pretenzioso richiamare l’attenzione sulla nostra piccola categoria, quella dei neolaureati in Medicina e Chirurgia abilitati all’esercizio della professione, in attesa di entrare in scuola di specialità. Crediamo però di potere in qualche modo rappresentare il disagio di tutti quei giovani che, non
riconoscendosi nell’archetipo di “bamboccione”, hanno terminato il loro corso di studi regolarmente e chiedono solo di potere proseguire il percorso formativo per arrivare ad esercitare con competenza la propria professione. Per diventare medici sono necessari sei anni di università, seguiti da un Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione; successivamente, per trovare un impiego, è indispensabile conseguire una specializzazione. Questo prevede un iter di studi di 5 o 6 anni, in cui gli specializzandi, non sostitutivi del personale di ruolo, vengono retribuiti per l’attività assistenziale svolta, indispensabile anche al funzionamento delle strutture sanitarie universitarie, dove il personale medico è costituito per la maggior parte da questi medici in via di formazione. L’accesso alle diverse scuole di
specializzazione, tutte a numero chiuso, è regolato da un esame, che ha luogo una volta all’anno. Purtroppo, come già si è verificato in passato, anche quest’anno il concorso si svolgerà con grave ritardo rispetto quanto stabilito per legge, tanto da temere che l’ingresso alle scuole di specializzazione non possa avvenire prima della fine del 2009. Molteplici sono gli attori (MIUR, Ministero del Welfare, Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Medicina, Conferenza Stato-
Regioni) e gli interessi (tra cui spiccano quelli economici e quelli di categorie che non vogliono perdere gli attuali benefici) che hanno portato alla situazione attuale, in cui ancora il bando non è stato emanato, ma non è questa la sede per attribuire responsabilità e colpe. È più utile denunciare come la mancata apertura delle scuole per l’anno 2009 si ripercuoterà
inevitabilmente anche sulla qualità del servizio sanitario offerto ai cittadini, dato che verranno a mancare più di 5000 medici negli ospedali universitari. Inevitabile è, in questi giorni, un forte senso di delusione di tanti giovani, futuro del nostro Paese, che si sentono sempre più abbandonati dalle istituzioni, quelle stesse che prima usano il concetto di meritocrazia
come stendardo e poi non si curano di chi, forse, in un sistema veramente meritocratico meriterebbe un po’ più di considerazione. Delusione che cercheremo di esprimere durante la manifestazione organizzata a Roma il 10 marzo con il supporto di FederSpecializzandi.


Futuri Specializzandi di Padova

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BoboHockey: Verso le finali

PLAY OFF: Bolzano ipoteca la finale; Scandella “show” trascina il Renon. PLAY OUT: Asiago chiude la serie; Fassa vince al “De Toni” e spera in gara 4. In A2 vincono Vipiteno e Valpellice

Con una netta vittoria per 5 – 5 sul ghiaccio amico del Odegar, l’ Emisfero Ipermercati Hockey Club Asiago chiude la serie contro Generali Aquile FVG Pontebba sul 3 – 0 e finisce la stagione agonistica 2008/2009 confermando il 5° posto; i leoni stellati dell’altopiano potevano ambire ai play off, visto il buon gioco espresso durante la prima fase della Qualifing Round, ma l’incostanza di rendimento è stato sempre il punto debole della squadra guidata da coach Jimmy Camazzola. Asiago comunque può sperare nel futuro vista la crescita sul piano tecnico e atletico di Daniel Pegoraro, di Daniel Bellissimo, di Dave Borelli, di Matteo Tessari, di Federico Benetti e di Filippo Busa, oltre al bel campionato dei pilastri John Parco, Nick Plastino, Trevor Johnson, di Anthony Tuzzolino e il neo arrivo Luciano “Lucky” Aquino. Relegation Final invece per le aquile friulane che così devono ancora soffrire in questa stagione amara, forse troppo, visto comunque il buon hockey espresso; al team friulano sono mancati gli apporti stranieri: Daniel Sparre e Francois – Pierre Guenette non sono riusciti a far dimenticare Dan Cavanaugh, vero trascinatore nella stagione scorsa; ha giocato un certo peso la condizione sempre non ottimale di Andrea Carpano e l’altalenanza di rendimento di Anthony Aquino e di capitan Stefano Margoni; unica nota positiva la crescita tecnica di Gianluca Tommasello e del giovanissimo golie Hannes Hopfgartner. Pontebba dovrà comunque attendere la sua sfidante perché vincendo al “De Toni” il Fassa ha riacceso le speranze; Alleghe poteva chiudere la serie, ma i ladini sono scesi sul ghiaccio più convinti e più precisi delle civette; 5 – 3 il finale, ma coach Mike Kelly può ancora recriminare verso i suoi, in particolare Johan Wiklander e Paul Giallonardo, poca freddezza davanti alla porta. Martedì allo “Scola” di Alba di Canazei sarà un “derby del Fedaia” molto combattuto.
Nei play off scudetto, Bolzano ipoteca la finale portando la serie della “best of seven” a 3 vittorie contro 0 nei confronti del Cortina. Sul ghiaccio amico del Palaonda è stata una magia del “mago di Hamilton” Kenny Corupe a regalare all’over time la vittoria alle volpi di coach Jarre Helle ; un goal seguito da tensioni e polemiche scatenate dal solito irascibile – forse troppo – Michele Strazzabosco che lamentava una precedente entrata irregolare su Kristoffersen proprio dell’asso canadese. Certamente il Cortina sceso sul ghiaccio del Bolzano era più convinto ed intraprendente di quello visto nelle precedenti due sfide (4 – 2 in gara 1 a Bolzano e 2 – 5 in gara 2 a Cortina): Mike Souza e Martin Wilde aprono subito le danze per gli scoiattoli ampezzani (il terzo goal porta la firma di Steve Gallace) ma è il cuore sempre grande di capita Roland “Rolly” Ramoser -due goal e un assist per il pareggio di Victor Ignatjevs - a mantenere alte le speranze per i campioni d’Italia; poi al 76’56’’ Kenny Corupe faceva esplodere il Palaonda fissando il risultato sul 4 – 3 per Bolzano. Nell’altra semifinale Giulio Scandella con un bel poker spinge i Ritten Buam al successo largo contro Valpusteria; oltre al campione italo -.canadese vanno a segno per il team di Ron Ivany anche Dan Tudin e Nicolas Corbeil; tra i lupi pusteresi mantengono vive le speranze solo i generosissimi Brendan Bernakevitch e il solito Greg Watson. In casa il Renon non sbaglia un colpo e se andrà in finale sarà dura che quest’anno i ragazzi di Collalbo si lascino sfuggire il loro primo titolo; ma si sa: nell’hockey nulla è mai scontato; a Brunico martedì sarà comunque battaglia.

Risultati Play off (best of seven)
BOLZANO vs CORTINA 3 –0
(4 – 2; 5 - 2; 4 – 3)
RENON vs VALPUSTERIA 2 – 1
(7 – 3; 2 – 3; 6 – 2)
Risulati Play out (best of five)
ASIAGO vs PONTEBBA 3 – 0
(6 –3; 3 – 1; 6 – 2)
ALLEGHE vs FASSA 2 – 1
(4 – 3; 3 – 1; 3 – 5)
Nel campionato di A2 in semifinale vincono Vipiteno e Valpellice; i piemontesi superano i gardenesi; nella altra sfida tutta altoatesina i Broncos battono il Caldaro.
Risultati semifinale (best of five)
VIPITENO vs CALDARO 1 – 0
(4 – 1)
VALPELLICE vs GHARDENIA 1 – 0
(6 – 4)


Il Feffe, inviato di RaiBoboHockey

BoboFiction: Il gufo 3

6 marzo 2009

Continua la divertentissima fiction di RaiBobo.it

L'elfo di Obama

5 marzo 2009

Una delle peggiori mai viste su RaiBobo... ma io ho riso dieci minuti!

In tempo di crisi

In tempi magri ecco che l'industria della ristorazione sfoggia le unghieCartello apparso in qualche ristorante di New York sotto Carnevale

Pane e Porcellum come back!

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Nell' ultimo periodo Pane e Porcellum 2.0 è stata nel silenzio. Il caso Englaro onestamente ha segnato chi vi scrive e la voglia di parlare del Baraccone di Roma sinceramente non c'è.

Cosa ci siamo persi?
Beh:
  • Il burro padano alla Bouvette del Senato
  • Il pasto "politico" a quello della Camera
  • Le impronte digitali per evitare le suonate di piano da parte degli onorevoli
  • La protesta dei produttori di latte in trattore da Gemonio ad Arcore, nuovi centri del potere
  • La gaffe tra Sarkozy e Berlusconi su Madame Bruni
  • La morte e la rinascita (seeee...) del compianto PD, sempre più simile alla croce rossa su cui non bisognerebbe proprio sparare.
Ne sono successe altre ma colgo l'occasione per una campagna, l'ennesima, a cui aderisce questo blog.
Non datemi del populista ma coi tempi che corrono questa questione è abbastanza "vomitevole", se mi si passa il francesismo.
Ieri sera è stato pubblicato su www.lavoce.info (e ripreso stamani da un editoriale di Stella sul Corriere) uno studio che calcola in 400 milioni di euro l’extra-costo a carico dei contribuenti in caso di non abbinamento del voto referendario a quello per le europee/amministrative. Dicono gli esperti di lavoce.info:

Abbiamo in questo momento tre obblighi elettorali: elezioni europee, amministrative, referendum sulla legge elettorale. Il buon senso suggerisce di accorparle in un'unica scadenza. Ma dato che molti partiti sono contrari al referendum e si propongono di farlo fallire, è molto probabile che alla fine non ci sarà un vero e proprio election day. Il Governo ha deciso di abbinare elezioni amministrative ed elezioni europee in un’unica data, il 6-7 giugno 2009. Ma appare intenzionato a far tenere in data separata il voto referendario, per farlo fallire. Questa scelta ha un costo per il contribuente di circa 200 milioni di euro, quanto fin qui impegnato per la social card. E vi sarebbero altri oneri indiretti per la collettività, pari a circa 200 milioni. Quindi in totale per affossare il referendum la classe politica vuol farci pagare 400 milioni. In tempi di bassa crescita e di stringenti vincoli di bilancio è un’opzione che proprio non possiamo permetterci. In tempi difficili come questi sarebbe bene utilizzare tali risorse per altri scopi. Chi è contro al referendum non deve imporre alla collettività un costo così alto. Meglio che spieghi ai cittadini le sue ragioni invece di imporre a tutti una tassa così alta.

Quasiasi sia il vostro colore politico, leggete e valutate!

Casa dolce casa!

In "E alla fine arriva mamma", i protagonisti hanno la mia età e già pensano a matrimonio e alla casetta nuova.
La cosa mi manda in acido ma ho scoperto che tipo di casa vorrò "da grande"
Clicca qui per scoprirne altre

Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Abatem

Mi hanno chiesto una parola, qualcuno "emerito" mi ha addirittura scritto, preferisco non fare pettegoli commenti ma vi annuncio che il Monastero in cui abito qui a Padova, ovvero il Monastero di Santa Giustina, ha un nuovo abate; stiamo parlando di Don Francesco Trolese che è il nuovo abate del Monastero, che prende il posto di Don Innocenzo Negrato, il quale ha dovuto rassegnare le dimissioni per raggiunti limiti di età.

P.D. Francesco Trolese è nato a Corte di Piove di Sacco (PD) il 4 settembre 1939; monaco professo di Santa Giustina il 5 ottobre 1957, fu ordinato sacerdote il 10 luglio 1966.

Conseguita la Licenza (1972) e il Dottorato (1983) in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense, è Bibliotecario e Archivista del Monastero dal 1973. E’ docente presso l’ILP e vari altri Istituti teologici. E’ stato nominato Priore conventuale nel 1991. Ha ricoperto anche l’incarico di Maestro dei Novizi.

Per tutte le informazioni che vi possono interessare cliccate qui

A lui tutte le felicitazioni di RaiBobo e la convizione che opererà nel migliore dei modi...

Per i miei lettori abituali da notare il politically correct

La realtà aumentata

3 marzo 2009

Molto molto bello!

Ringrazio Google Turchet per il suggerimento e la fonte Attivissimo blog.