Bobo Mundial 2010: Giornata 18

29 giugno 2010

Andiamo a vedere cosa sta succedendo a questi mondiali riletti in chiave RaiBobo.it

- Che noia questo brasile. Non gioca bene. Potrei dire che fa Kakà, ma è una battuta scontata! Facciamo una battuta più pesante. Diciamo che il migliore in campo è Felipe Melo

- Gli avversari del Brasile hanno fatto CILEcca!

- Vittek capocannoniere è la morte del calcio

- Blatter sta testando la moviola in campo! Cerca di capire se si muovano i due neuroni che lo compongono!

- Ma ci rendiamo conto che uno degli ottavi di finale è Paraguay - Giappone! Che tristezza!

IL CONSIGLIO PER GLI ACQUISTI DI OGGI è Miroslav STOCH, il tamarro più tamarro degli slovacchi. Peggio di capelli da demente Hamsik

LA PERLA DI LUCA BOTTURA: Comunicato chiarificatore Fifa: l’altra sera Rosetti correva così lento che la moviola in campo era lui

IPSE DIXIT 1: «Gli olandesi giocano con gli esterni coi piedi invertiti» (Gianluca Vialli, «Sky Mondiale Show»)

IPSE DIXIT 2 : Bartoletti: «L’odio è simmetrico all’amore, amico mio». D’Amico: «Aspetta, simmetrico ha due m?» (Marino Bartoletti e Vincenzo D’Amico, «Rai Mondiale Sprint»)

Bobo Mundial 2010: Giornata 16-17

28 giugno 2010

Sono cominciati gli ottavi di finale.. e noi andiamo a narrarne le gesta

- Iniziati gli ottavi, protesta ufficiale dell' A.I.N. (Associazione italiana noni)

- Povero Ghana, gli Stati Uniti stanno già progettando un bombardamento dopo l'eliminazione

- Siamo veramente dispiaciuti dell' eliminazione della Corea del Sud! Ci mancherà veramente gente come Lee Chung Yong! Peccato che non ci sia più Gaucci nel calcio che se li comprava tutti!

- L'Uruguay ai quarti significa il ritorno del Chino Recoba? E di Fonseca?

- Piccola svista dell' arbitro Larrionda in Germania - Inghilterra. Si sa solo che dopo il tiro di Gerrard, dentro la rete a gioire è stato solo Casper (per il goal fantasma....ahaha)

- Piccola svista di Ayroldi, guardalinee di Argentina - Messico e collaboratore di Rosetti, il quale dovrà fare il fioretto per arbitrare di nuovo.


IL CONSIGLIO PER GLI ACQUISTI DI OGGI è Sarpei del Ghana, noto giocatore-pescatore!

LA PERLA DI LUCA BOTTURA: Se ingrassa ancora un po’ Rosetti invece che ai quarti di finale passa tra i quarti di bue

IPSE DIXIT 1: «Dei tre gol della Slovacchia, Buffon li avrebbe pareggiati tutti e tre» (Maurizio Costanzo, «Notti Mondiali»))

IPSE DIXIT 2 : «Ci son momenti in cui sei incudine e altri in cui sei martello». (Vincenzo D’Amico, «Mondiale Sera»).

IPSE DIXIT 3 : Paolo Ciarravano (75’ Costa d’Avorio-Nord Corea, venerdì Sky Mondiale): «Sembra quasi sfumare ogni chance di possibilità per la squadra di Eriksson».

IPSE DIXIT 4 : Paolo Ciarravano (89’): «Kalou, posizione dubbia, senza dubbia, togliamo il dubbio».

Bobo Mundial 2010: Giornata 15

26 giugno 2010

Sono finiti i gironi eliminatori ai mondiali Sudafricani ed è il momento di analizzare le ultime partite

- Con una prestazione indecorosa la Svizzera ha pareggiato con l' Honduras. Ora la figura del cioccolataio è della squadra celebre per questo prodotto

- Nell' Honduras gioca Pedrosuas!

- Bello il match tra Portogallo e Brasile, un biscottone con 10 ammoniti.
Un volemose bene tra colonizzatori e colonizzati

- Ora spiegatemi una cosa: ma se i genialoidi del regime Nordcoreano hanno cambiato tutti i giocatori della prima splendida partita con le ciofeche degli altri due incontro ve ne sareste accorti?

IL CONSIGLIO PER GLI ACQUISTI DI OGGI è Raul Meireles, portoghese. Un tipo che ha tatuato i nomi dei figli (di madri diverse e talvolta ignote) sul fisico, e poi si rifiuta di pagargli gli alimenti

LA PERLA DI LUCA BOTTURA: Abete non si dimette perché è un sempreverde

IPSE DIXIT 1: «E' inelegante sparare su Lippi». «Si, ma nun se po' manco spara' da solo» (Galeazzi e Costanzo, «Notti mondiali»)

IPSE DIXIT 2 : «Cannavaro ha usato la parola fallimento, nessuno l'aveva usata», «io sì: io ieri avevo usato l'aggettivo "fallimento"» (Marino Bartoletti e Vincenzo D'Amico, Mondiale Sera)

Sale Ovale: La SQUOLA!

Quando vai all’Estero, anche per poco tempo, ti rendi conto, parlando con qualche amico straniero, di quanto male siamo messi noi italiani a livello di sistema scolastico. Una desolazione che ti imbarazza, soprattutto davanti all’interlocutore che strabuzza gli occhi quando scopre che i tuoi stage non sono retribuiti e che ognuno deve arrangiarsi a trovare qualcosa di decente. E’ un problema che viene da lontano, che sinceramente trovo difficile da risolvere in tempi brevi. Una scuola devastata da riforme e controriforme, da tagli e rivoluzioni più o meno ideologizzate. Il primo piccone all’istruzione italiana ci fu nel 1968, quando si decise di dare avvio a quell’opera di scrostamento della muffa che divorava i pilastri su cui si reggeva un intero sistema. A tutti sembrò manna dal cielo, un’opera a fin di bene. Solo dopo, molto dopo, ci s’accorse che era stato commesso un danno irreparabile. Aprire le porte dell’Università a tutti, senza filtri, non fece che ingolfare una macchina che già faticava a lavorare al pieno della sua efficienza. Saturazione del mercato del lavoro, sbocchi nulli, studenti eterni. A tutto ciò si somma, anche a livello scolastico più basso, un cambiamento (forse inevitabile) dei costumi: ragazzini che non sanno più cos’è il rispetto per l’autorità, che si permettono di insultare (o peggio) l’insegnante. Youtube parla chiaro. Insegnanti sempre più demotivati, con stipendi da fame e poca propensione all’aggiornamento, salvo casi eccezionali. Tagli su tagli da ogni governo che abbia messo le mani sulla Scuola, privata pure della carta igienica nei bagni e del riscaldamento invernale. Una specie di vecchio monumento da cui prendere tutti i marmi, da spogliare continuamente, da rapinare come fosse un forziere pieno d’oro. E’ chiaro anche ad un bambino che, così facendo, il futuro è nero. Di più, non c’è futuro. La prospettiva sempre più reale è quella di una triste e patetica agonia cui sarà impossibile porre fine. E qui risiede la drammaticità della vicenda. Servirebbe un cambiamento profondo, un cambiamento di mentalità, un diverso modo di vedere le cose. Vedere la scuola (ma anche l’Univerisà) come non un peso, bensì come una fabbrica di opportunità. Opportunità di sviluppare un Paese, di svegliarlo dal torpore che lo affligge da decenni, di costruire il cittadino del terzo millennio. Impresa utopica, troppo alta, troppo irta di difficoltà. Eppure, se non si vuole porre la lapide sulla nostra scuola, è ora di trasformare questa utopia in realtà. Almeno un po’

Bobo Mundial 2010: Giornata 14

25 giugno 2010

Sono servita quasi 24 ore a chi vi scrive pe smaltire la collera. L'Italia è fuori dal mondiale in maniera meritata e noi analizziamo questa eliminazione a modo nostro

 - Vista l'età media dei giocatori italiani non era Lippi a chiedere scusa, ma Valcareggi o Pozzo (ct di tante nazionali fa)

- Cannavaro va a Dubai ma a noi sono venute...

- Ha sbagliato un goal a due minuti dal termine, e questo è il nostro regalo Di Natale

- Siamo stati eliminati dagli Slovacchi, ci rendiamo conto. Da una nazione che ha come capitale Bratislava, l'unica città in cui in ogni supermercato non trovi il proscutto di Praga!
- Non entusiasmante prestazione di Marchetti che non ci ha salvato in occasione del goal! Diciamo che non ha fatto il Paraguai!
- Passa il Giappone che dagli ottavi schiererà Holly in attacco e Benji in porta!


IL CONSIGLIO PER GLI ACQUISTI DI OGGI è il ritiro dell' Italia , rimasto desolatamente libero per sopraggiunti impegni

LA PERLA DI LUCA BOTTURA:Maturità: è uscito Platone. Poi ha visto Balotelli ed è tornato dentro

IPSE DIXIT 1:«Momento di riposo per l'Usigrai, anzi no, scusate, volevo dire Uruguay». (Carlo Verna, sindacalista Usigrai, Radio 1 Rai)

IPSE DIXIT 2 : «Bisogna vedere se Milito ha toccato il fallo... scusate la palla, con la mano» (Gianni Bezzi, Argentina-Grecia, Raiuno)

IPSE DIXIT 3: "Un corpo solido non può attraversare un altro corpo solido" (Elementi di fisica di Beppe Dossena in telecronaca, Rai E comunque esistono eccezioni)

Il rapinatore timido

Gandalf ai mondiali

24 giugno 2010

Bobo Mundial 2010: Giornata 12 e 13

Quattro partite al giorno sono troppe anche per il debole cuore di RaiBobo che dopo un giorno di pausa riprende le pubblicazioni mondiali

- Sono fuori i francesi e i padroni di casa sudafricani: per i primi un addio indolore per i secondi invece la fine del sogno. I tifosi non apprezzano, si sono prese le vuvulezelas in un altro posto

- Festeggiamenti fuori dalla norma per il Messico: hanno fatto la notte in BLANCO (giocatore storico di questa squadra e decisamente sovrappeso)

- Qualificata l'Argentina e prima presenza di un Milito apparso però senza troppe idee: un MILITO IGNOTO

- La qualificazione della Corea del Sud, dopo Bayron Moreno, è il male del calcio!

- La qualificazione degli Stati Uniti con la partita sull'Algeria preserva quest'ultima dall'essere bombardata dagli USA... diciamo che sono lievemente vendicativi

- Si salva l'Inghilterra e di qualifica senza il bel gioco... ma che fate " State a guardare er CAPELLO"

- Strana la scelta della formazione Serba, erano titolari solo coloro che finiviano in IC


IL CONSIGLIO PER GLI ACQUISTI DI Welcome, il giocatore dell' Honduras... praticamente uno zerbino

LA PERLA DI LUCA BOTTURA: Nessuna conferma alle illazioni di Bossi secondo cui l'Italia corromperà la Slovacchia, ma Napolitano avrebbe ricevuto la richiesta di nominare Lippi «ministro per l'attuazione del passaggio del turno».

IPSE DIXIT 1:Non s'è mai visto un allenatore imbecille come Domenech... cioè... non come uomo, non lo conosco» (Fabio Caressa, Sky)
IPSE DIXIT 2 : «Ho visto proprio un'erba eccezionale» (Claudio Onofri, Cile-Svizzera, Sky).
IPSE DIXIT 3: "Un corpo solido non può attraversare un altro corpo solido" (Elementi di fisica di Beppe Dossena in telecronaca, Rai E comunque esistono eccezioni)

Un altro mondiale è possibile

23 giugno 2010

Iphone 4

22 giugno 2010

Bobo Mundial 2010: Giornata 11

Torna su RaiBobo la rubrica dediacata al mundial 2010

- Finalmente un risultato rotondo, 7 sono le pere subite dalla Nord Corea e 7 dovrebbero essere anche i giocatori della squadra spariti in cerca di Asilo politico e già a fare i trenini a Las Vegas

- Un applauso ai cileni capaci di far saltare i nervi ai sempre pacati svizzeri. Il match fra queste due squadre è finita in una caciara indimenticabile

- Veramente poca cosa l'Honduras, e la Spagna l'ha asfaltata. Viene da chiedersi se un mondiale a 32 squadre con eccellenze come la Nord Corea o la squadra centroamericana siano veramente utili

- Spunta l'ipotesi che in caso di arrivo a pari punti di Nuova Zelanda e Italia valga come risultato il referendum di Pomigliano D'Arco

- Abete ricorda ai detrattori che la nazionale è la casa di tutti gli italiani: interessati Lunardi, Sepe e Scajola

IL CONSIGLIO PER GLI ACQUISTI DI oggi è il portiere della Nord Corea, solo per salvarlo dalla fine che farà quando rientrerà in patria!

IPSE DIXIT 1: «Chiellini per difendere il pallone è andato di corpo» (Salvatore Bagni, Italia-Nuova Zelanda, Raiuno)
IPSE DIXIT 2 : Il rigore è nettissimo! De Rossi parte e Smith... lo strattiene» (Salvatore Bagni, Italia-Nuova Zelanda, Raiuno)

Bobo Mundial 2010: Giornata 10

21 giugno 2010

Mi limito a dire... che vergogna! La prestazione degli azzurri di ieri diciamolo, fa decisamente pensare al peggio. Non voglio scadere in inutili volgarità ma veder giocare questa Italia fa proprio cadere i .. kiwi(per rimanere nell'ironia Neozelandese)

Ma andiamo a vedere cosa è successo ieri

- Non so se qualcuno ha visto Paraguay - Slovacchia, sta di fatto che sti boemi giocano talmente male che sembrano giocare alla CECA! (patriottica!)

- Certo che se Kakà espluso era una primizia: quanto successo ieri in Costa D'Avorio - Brasile dovrà far riflettere il talendo verdeoro.. che ora oltre a credere in Gesù dovrà per penitenza continuare ad astenersi prendendo spunto dal suo modello di vita Legrottaglie

- C'è aria di Maretta nella Francia: allenamento saltato, liti e pianti! Sembra di essere nella casa del Grande Fratello

- Tremonti plaude al pereggio italiano: è stato il primo a chiedere più RIGORE

- Non aspetto altro che l'intervista di Lippi appena verremo eliminati

IL CONSIGLIO PER GLI ACQUISTI DI oggi è Fabio Cannavaro. Pare che sia in dubbio tra Dubai e Antonio Mastrapasqua, presidente dell' INPS!

IPSE DIXIT 1: «Il problema del gol speriamo che si risolvi presto ma l'importante è vìncere» (Gianluca Zambrotta, «Mondiale Sera»).

IPSE DIXIT 2 : I siti francesi scrivono Anelka prende la porte. Immagino vogliano dire che se ne va» (Marco Foroni, «Sky Mondiale Show»)

Bobo Mundial 2010: Giornata 08-09

20 giugno 2010


In colpevole ritardo recupero e intergro in questa super puntata tutto quanto perso degli ultimi due giorni di mondiale africano

- Cominciamo con la freddura mista: certo che la Germania doveva temere qualcosa dalla squadra di Stankovic... ha sempre qualcosa in SERBO

- Avete visto che pioggia di goal in Slovenia - Stati Uniti? Visto le squadre sembrava proprio un borbardamento alla porta (ah.. come mi piaccione le battute belliche)

- Non so se qualcuno ha visto la faccia di Capello dopo il match con l' Algeria. E Rooney urlare una parola che inizia per F e finisce per UCK.. di cui non conosco il significato

- La smanacciata del portiere giapponese in occasione del goal con l'Olanda sarebbe stato più utile a Mila Azuchi nella sua celebre squadra di volley

- Un applauso va fatto al difensore espulso in Ghana - Australia. Ottimo acquisto: compri un difensore e lo recicli come portiere

- Non so se avete visto le difese di Danimarca - Camerun: sembrava di tornare indietro con la memoria a Campioni, il reality del calcio.

- Notizia vera: Il Centro studi della nostra Polizia ha emesso un comunicato per dire che alle vuvuzelas bisogna fare guerra aperta, in quanto "possono essere pericolose se usate in maniera impropria". Qualunque cosa intendessero.

IL CONSIGLIO PER GLI AQUISTI di oggi  sono i 5 giocatori nord-coreani spariti nel nulla! Quanto mi piace la democrazia di quel paese!!!

IPSE  DIXIT «Da dove arriva quest'arbitro, quest'uomo in giacchetta... Dal Mali. Beh, tutti noi conosciamo la tradizione calcistica del Mali...». «Non tutto il Mali vien per nuocere» (Mazzocchi e Bartoletti, «Mondiale sera»).

IPSE DIXIT 2 «Podolski colpisce al volo ma con forza non sufficiente mira, d'altronde il pallone viaggiava da una parte all'altra» (Tarcisio Mazzeo, Radio Rai).

LA CHICCA DI LUCA BOTTURA
Tensioni a «Notti mondiali»: il restauro conservativo di Paola Ferrari sarebbe stato pagato da Anemone a sua insaputa

Bobo Mundial 2010: Giornata 07

18 giugno 2010


Vi stavate strappando i capelli al solo pensiero che una giornata del Bobo Mundial saltasse? Non preoccupatevi, siamo di nuovo qui a vivere con vuoi questo mondiale sudafricano

- Chi mi toglie un dubbio? Mi sa che ho scoperto solo ieri che Sudafrica si scrive attaccato

- Qualcuno ha visto il giubottino di Domenech, genialoide allenatore della Francia? Penso non si veda in giro da almeno 20 anni

-Spaventosa Argentina, quella vista contro la Sud Corea anche se ho il sospetto che Messi abbia anche una sfiga enorme! Non entra nemmeno un pallone

- Dopo sette giorni di mondiale, Gasperini ha capito che per la sua salute mentale era meglio abbandonare la ciurma Rai. Sagace!!!!

- L'anticalcio esiste se la Grecia vince una partita in un mondiale! A me i greci stanno simpatici dopo che nella maniera più assurda al mondo hanno vinto l'Europeo.

IL CONSIGLIO PER GLI AQUISTI di oggi  è Kaita dela Nigeria, espulso nel match con la Grecia per la faccia tosta nel dire "Io, non sono stato io!" , dopo aver tentato di distruggere un ginocchio al suo avversario

IPSE DIXIT  Massimo Tecca (prologo di Argentina Nigeria, sabato Sky Mondiale): «Eccolo qua il pallone: è lo strumento col quale si giocherà».

IPSE DIXIT 2 Stefano Nava (Sky): «Il limite di Honda è la velocità»

IPSE DIXIT 3 Nicola Roggero (22 Giappone-Camerun, martedì Sky Mondiale): «Questa è una palla la sanguinosa»
IPSE DIXIT 4 Massimo Mauro (35', Sky Mondiale): «L'arbitro é molto attento al fallo vero, al fallo che c'è».

Dopo il vulcano

17 giugno 2010

...finalmente un bello spot per l'Islanda...

Inspired by Iceland Video from Inspired By Iceland on Vimeo.

Bobo Mundial 2010: Giornata 06

16 giugno 2010


17 se ne sono andate, ne mancano 47 alla fine: si susseguono le partite in Sud Africa e torna anche oggi la rubrica di RaiBobo.it

- Certo che l'Honduras ai mondiali è un mistero anche per la Sciarelli a chi l' ha visto

- E' cadata la prima grande: la Spagna è stata stesa dai puntuali svizzeri. Viene da chiedersi chi ha fatto la figura dei cioccolatai (la peggiore della serie fino ad ora)

- Non so se avete visto la rabbia nell' arbitraccio di Busacca in Uruguay - Sud Africa. Nella squadra del SudAmerica rimpiango certe stelle del calcio come Recoba, il tagliaerba Montero e il dentone Fonseca

- Ora espongo il mio cruccio personale: a me da fastidio chi chiama i bookmakers allibratori! (Fine del mio sfogo personale)

IL CONSIGLIO PER GLI AQUISTI di oggi  è Moneeb Mosephs, secondo portiere del SudAfrica, per la lentezza (6 minuti) nel vestirsi completamente dopo l'espulsione del suo collega in occasione del calcio di rigore di Uruguay - SudAfrica. Rapidità fulminante

IPSE DIXIT «Le telecamere ci mostrano un tramonto che ormai non c'è più, perché è buio» (Carlo Paris, Rai)

IPSE DIXIT 2  Porrà: «Mario, secondo te nella ripresa entrerà Drogba?». Sconcerti: «Non ne ho la più pallida idea» (Sky)

Il festival dello Stop-motion

Bobo Mundial 2010: Giornata 05


Come  la messa domenica torna anche oggi la nostra rubrica mondiale.
Vediamo come RaiBobo ha vissuto la 5a giornata della rassegna iridata

- Apro una petizione per eliminare Stanlio e Olio, ovvero Costanzo e Galeazzi in improbabili sketch. Voto 0

- Non so se avete visto la mutazione che subisce l'occhiale di Marco Mazzocchi. Con la stessa tecnica, 4 anni fa, venne condannato per pubblicità occulta. Sagace... Voto 6

- Alberto Rimedio, voce di RaiSport per Brasile - Nord Corea. Esordire al mondiale è una soddisfazione, esordire  con la Nord Corea è una bastardata. Voto 8

- Dolce e Gabbana sono scesi nel calcio, a giudicare dalle magliette aderentissime dei calciatori della Costa D'Avorio

- In radio quest'anno abbiamo seguito l'ACAO, il campionato amatoriale trevigiano. Dopo aver visto Nuova Zelanda - Slovacchia temo che il prossimo campionato ACAO avrà queste due nazionali tra gli iscritti!

IL CONSIGLIO PER GLI AQUISTI di oggi  è Jong Tae Se della Nord Corea, che si è messo a piangere come un bambin durante l'inno del proprio paese. Viene da chiedersi se piangeva per  l'emozione o pensando a quello che potrà capitargli al rientro in patria (l'ultima volta che la Corea del Nord venne eliminata ai mondiali al rientro tutta la squadra fu arrestata dal dittatore che regna in quel paese)

IPSE DIXIT «Lippi ha detto ai giocatori: non voglio solo ricevere delle loro dichiarazioni ma sapere che si amalgamano direttamente su questo Mondiale» (speriamo non lo abbia detto davvero, Failla, «Mondiale Sera.»)

Roba da Gardaland

15 giugno 2010

Bobo Mundial 2010: Giornata 04


C'è stato l'esordio dell' Italia ai mondiali di Sud Africa: un pareggio con il Paraguay che non può che scatenare il giudizio di RaiBobo. Vediamo cosa rimarrà di questa giornata

- Prima domanda Amletica: meglio l'urlo irritante delle vuvuzela o quello si Salvatore Bagni

- Ma perchè quando gioca l'Italia scioperano gli stewart? Sarà colpa di quei comunisti di CIGL?

- Per sentirsi a casa, la squadra messicana ha deciso di disporre il centrocampo con marcatori ovunque: più che a macchia di Leopardo sembra però a macchia di petrolio

- Preparate i vostri impianti uditivi, oggi c'è l'esordio della Nord Corea. Si attendono imprecazioni e bestemmie da parte di radio e telecronisti

IL CONSIGLIO PER GLI AQUISTI di oggi è Honda del Giappone. Paghi 1 prendi 2(un calciatore e una moto..)

IPSE DIXIT «Gli australiani sono un po' polentoni in ditesa» (Marco Tardelli, Sky)
IPSE DIXIT 2 «Cacau ha imparato a memoria i nomi dei cancellieri tedeschi da Adenauer in poi» (Stefano Bizzotto, Rai)

La vera storia del Tetris

14 giugno 2010

Bobo Mundial 2010: Giornata 03

13 giugno 2010


Torna anche oggi la finestra di RaiBobo.it sui mondiali Sud-Africani


-  Alla Waka Waka di Shakira Voto 5: diciamocelo, ha già stancato, manca solo che lo ripeta il prete nella predica domenicale

- All' Australia, povera, Voto 6: non si poteva pretendere tanto da una squadra con una maglia così indecente!

- Alla Serbia voto 4: bisogna avvisare Kusmanovic che sono i mondiali di Calcio e che il bagher è fuori dal regolamento

- Alla Slovenia voto 7: perchè ha qualcosa in Serbo.. pessima battuta internetnica

Il consiglio per gli acquisti di oggi è Ghezal dell' Algeria (già Siena) per il taglio di capelli da arresto. Se avete un figlio con quei capelli internatelo!

IPSE DIXIT  «Gli allenatori, hanno passato la notte a studiarsi e hanno pensato le stesse cose: ognuno dei quali pensa di essere colpito sulle fasce» (Beppe Dossena, Raiuno, Usa-lnghilterra).

Bobo Mundial 2010: Giornata 02


Torna anche oggi la finestra di RaiBobo.it sui mondiali Sud-Africani

E partiamo con la nostra mini pagellina
  • Ai cronisti di Grecia-Sud Corea specie quelli televisivi e radiofonici specie per la pronuncia dei giocatori dell' estremo oriente. Voto 8
  • Ora vado con la cattiveria di giornata: non so se avete visto Diego Maradona in giacca e cravatta: l'immagine è quella tipica del barbone che per andare in tv riceve il vestito buono! Pessima immagin: voto 4
  • Merita la lode anche la faccia di Capello sulla papera del suo portiere. 
  • Ultima citazione per Juan Sebastian Veron: da ex-interista non dovrei espormi tanto ma anche questo entra nel museo delle cere aperto ieri dal parterre di RaiSport

Il consiglio per gli acquisti di oggi è Green, il portiere dell' Inghilterra che è decisivo per il pareggio degli Stati Uniti che gli vale il titolo di nipote preferito di Nonna PAPERA!

IPSE DIXIT La promessa di Fulvio Collovati (Rai) a inizio partita «Vorrei trasmettere la stessa allegria dei giocatori del Sudafrica al loro ingresso in campo». Ecco come ci è riuscito dopo l'1-1 «E' un gol probabilmente inaspettato, inaspettato per il Messico che non se lo aspettava».

Libertà di viaggiare

12 giugno 2010

Il pendolarismo in Italia

Bobo Hockey: La Stanley Cup 2010

Stanley Cup 2010 a Chicago

I Chicago Blackhawks vincono la Stanley Cup 2010. Il preziosissimo trofeo della finalissima del campionato NHL è stato agguantato all’overtime da “capitan” Jonathan Toews & C. in gara 6 contro i Philadelphia Flyers. Match winner e top scoore della serie finale è stato Patrick Kane, vera star del Chicago.
I Blackhawks erano giunti alla finalissima vincendo la Western Conference contro San Josè Shark; i Flyers invece avevano avuto la meglio in Eastern Conference contro i Montreal Canadiens.

Stanley Cup 2010 Final Recap:

Game 1: Chicago vs Philadelphia 6 - 5
Game 2: Chicago vs Philadelphia 2 – 1
Game 3. Philadelphia vs Chicago 4 – 3 (ot)
Game 4: Philadelphia vs Chicago 5 – 3
Game 5: Chicago vs Philadelphia 7 – 4
Game 6: Chicago vs Philadelphia 4 - 3 (ot)

Series : Chicago vs Philadelphia 4 - 2

ed ora BoboHockey si prende la pausa estiva; come sempre si ringrazia Bobo per la sua disponibilità a concederci questo prezioso spazio. Un buon mondiale calcistico a tutti i sostenitori di RaiBobo e … a settembre per una nuova stagione all’insegna dello sport più bello del mondo.
Il Feffe per BoboHokey … Hockey is my life ...

Bobo Mundial 2010: Giornata 01

11 giugno 2010

Comincia la giornaliera rubrica di RaiBobo.it che descrive a modo suo il mondiale Sud Africano.
Andiamo a decantare il nostro quotidiano pagellone:
  • Gialappi Voto 10: Alla fine ci sono, su RTL 102.5 Non dico altro e non li citerò più
  • Stalattiti di RaiSport Voto 3: Per la partita di inaugurazione la Rai ha servito il suo festival della prostata: Bartoletti, Mazzola, Cucchi, Longhi e D'Amico. Giusto il ricordo di Franco Lauro agli ascoltatori delle case di riposo da cui pare venga trasmessa anche questo contenitore di gioventù
  • Vuvuzela Voto 2: E' fastidiosissimo avere un' ape nell' orecchio e questo è l'effetto di questa tromba maledetta che già non sopporto più
  • Francia voto 5: Se c'è una squadra che è più triste della nostra Italia questa è la Francia. Una domanda: ma la Francia deve retrocedere in B per togliere quel minchione di allenatore!
Il consiglio per gli acquisti: Cuauhtemoc Blanco, parlandone da vivo, al terzo mondiale ma con un girovita che se la gioca con quello del proprietario di questo sito.

Noi torniamo domani per rivedere il mondiale in chiave RaiBobesca!

Il pinguino innamorato

Ho ricominciato ad ascoltare Caterpillar... ed ecco i risultati..Il pinguino innamorato è una canzone del Trio Lescano(1941)... CLICCA QUI per la vecchia versione

Qui rivisto in una versione de "Io e i Gomma Gommas" stupenda!

Meglio dei cani antidroga

10 giugno 2010

Sante parole...

La chiarezza...

9 giugno 2010

Orario chiaro e circostanziato..

Maledetta mosca

8 giugno 2010

CineBobo n° 62: La nostra vita

7 giugno 2010

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La nostra vita
Voto 6/7
Regia: Daniele Lucchetti
Attori: Elio Germano, Raoul Bova, Isabella Ragonese, Luca Zingaretti, Stefania Montorsi, Giorgio Colangeli, Alina Berzunteanu, Marius Ignat
Genere: Drammatico
Durata: 94 minuti
Produzione: Italia 2010

Claudio (Elio Germano) è un operaio edile di trent’anni che lavora in uno dei tanti cantieri della periferia romana. E’ sposato, ha due figli, ed è in attesa del terzo. Il rapporto con sua moglie Elena (Isabella Ragonese) è fatto di grande complicità, vitalità, sensualità. All’improvviso, però, questa esistenza felice viene sconvolta: Elena muore e Claudio non è preparato a vivere da solo. Rimuove il dolore e sposta il suo lutto nella direzione sbagliata: pensa solo a sfidare il destino, e a dare ai figli e a se stesso quello che non hanno avuto finora: il benessere, i soldi, i capricci, le vacanze, in una parola le "cose". Per risarcire la sua famiglia, si caccia in un affare più grosso di lui e quando capisce che da solo non può farcela, si vede costretto a rivolgersi agli unici di cui si fida: la sorella troppo materna (Stefania Montorsi), il fratello timido e imbranato (Raoul Bova), il pusher vicino di casa (Luca Zingaretti).

Sulla mia valutazione pesa un grosso pregiudizio sul film italiano. Questo film ha vinto la palma d'oro a Cannes per il miglior attore maschile con Elio Germano. Un riconoscimento all'attore e al film che però continua la lunga tradizione di pellicole vincenti dai connotati drammatici stile La stanze del figlio di Nanni Moretti.
Il film si fa piacere per la splendida interpretazione del protagonista, per certe scelte geniali quale lo stravolgimento di personaggi come Zingaretti e Bova.
L'unica cosa che pesa sul mio giudizio è la drammaticità e l'angoscia che portano certe scelte narrative. In una fase del film, il protagonista diventa a tratti odioso e la voglia di alzarsi dalla poltrona balena per la testa.


Consigliato... a chi vuole evitare quella ciofeca di Sex and The City 2
Sconsigliato... ai padani, visto la sottile linea di romanità che pervade la pellicola

Ringrazio Francesco CavaCava  per la visione. Il riassunto della trama è a cura di FilmUp.

Bobo's Life: Ricordi

6 giugno 2010

Torna la rubrica che racconta gli eventi e le sensazioni del titolare di questo blog.
Prima però alcune comunicazioni.
Cominciamo con le dovute scuse per la settimana di silenzio che ha colpito questo blog.
Il lavoro incombe, il tempo si riduce, e per alcuni giorni non sono riuscito a pubblicare qualche valido contenuto.

Non faccio promesse perchè sono consapevole di non mantenerle però speriamo in una pubblicazione più tempestiva.

Tanto per rimanere nell'argomento leggevo i Bobo's Life dei mesi scorsi e noto come sempre tento mi prefiggo di cambiare qualche tassello della mia vita; in questo periodo in cui lo studio è down e il lavoro occupa il 50% delle mie giornate spesso in sella al mio motorino hai tempo per pensare e allora ti vengono in mente tante cose.
L'idea di una piccola radio del blog (sull'onda della mia splendida esperienza radiofonica) e mille altre cose passano per la testa.
E' il bello di un lavoro in solitario, quando fai passare per la capa mille e più idee. Poi però finisce il proprio turno di lavoro e torni alla cruda realtà: alla famiglia che magari non ti apprezza, agli impegni di studio sempre marchiati dal timbro "rimandato" e dalle difficoltà nella vita personale e affettiva.

E' in questi momenti di difficoltà o comunque di riflessione realistica che sistematicamente la mente si riempie di ricordi: i momenti belli degli anni che ci siamo lasciati alle spalle, le esperienze nate per caso e diventate giorni da evidenziare col pennarello rosso sul calendario della tua vita.

E capita di tornare in certi luoghi, tipo una scalinata, per ricordare cene in un lurido McDonald di periferia con persone di cui hai perso le tracce da almeno un lustro, o serate al pub dove l'unico argomento erano i medici in prima linea di ER, o feste in cui non ti sei reso conto di avere davanti l'occasione di cambiare la vita.

Per i momenti di depressione arriva Will & Grace, per i momenti del ricordo la mia telefilm-dipendenza porta a riconrdare un altro serial indimenticabile che è diventato un pilastro di RaiBobo.it
Ally Mc Beal è rimarrà un modo per condire in musica il ricordo di anni passati e che difficilmente torneranno.
Da questo telefilm, dopo aver dato l'appuntamento per fine mese con il Bobo's Life di Giugno, prendiamo lo spunto musicale di giornata.

Come Gesù...

5 giugno 2010

Gesù è campione mondiale di Liquid Mountaineering
Liquid Mountaineering: chi l’avrebbe detto che camminare (o meglio correre) sull’acqua sarebbe diventato uno sport? Scherzi a parte, il video dovrebbe essere un fake, un falso o meglio ancora un virale che pubblicizza i prodotti del marchio Hi-Tec.

Wall-E scopre l'estate

4 giugno 2010

Mentre noi aspettiamo la primavera... sto video me piace!

Gogòl

3 giugno 2010

Gira il mondo gira...

2 giugno 2010

Sala Ovale: l'importante è partecipare

1 giugno 2010

Partiamo da una constatazione, abbastanza amara per chi scrive, ma pur sempre un dato di fatto incontrovertibile che rimarrà nella storia: l’Inter ha vinto il trofeo più importante che una squadra di club possa vincere, la Champions League. L’ha fatto meritatamente, perché quando butti fuori corazzate del calibro di Chelsea e Barcellona, non c’è Santo od arbitro che tenga. E’ una questione di sportività ammettere la superiorità nerazzurra, complimentandosi con i morattiani per la loro impresa. Certo, da questo a tifare per l’Inter ce ne passa (un milanista purosangue non potrà mai applaudire Zanetti che alza la Coppa dalle grandi orecchie), ma è giusto che chi in passato ha vinto tanto tenda la mano a chi finalmente può scrollarsi di dosso la reputazione di avere nella propria bacheca solo anfore preistoriche. La sportività, si diceva. Sì, è un bel problema. In Italia, ma non solo. Un tempo, ci raccontano le cronache epicheggianti in bianco e nero, capitava sovente che gli sconfitti applaudissero i vincitori, anche se questi non si facevano troppi scrupoli ad umiliare l’avversario. E così gli stadi, pieni di passione e di bandiere, non erano divisi in blocchi e blocchetti da barriere orripilanti. Non c’erano schiere di poliziotti in assetto antisommossa pronti a bloccare quei quattro disgraziati che infestano le curve cercando ogni possibile motivo di scontro. Il calcio, ma lo sport in generale, era vissuto diversamente, con più intelligenza, con meno livore. Uno spirito che si è drammaticamente perso. Oggi conta l’annientamento della squadra avversaria, si tifa quasi più contro che a favore dei propri colori, quelli che porti nel cuore sin dall’infanzia. E’ un sintomo di malattia, grave. La polemica eccessiva, fomentata da televisioni compiacenti, non fa altro che incancrenire questo tumore, esasperando gli animi e la rabbia repressa. Far vedere duecento immagini su presunti torti alla propria squadra e altrettanti fermo-immagine su favori dati agli altri, contribuisce (e non poco) a far diventare lo sport un campo di battaglia, dove ognuno dà il peggio di sé. Ed è così che il legittimo gufaggio (fa parte dello sport) diventa odio, superando quel sottile limite che porta a vivere tutto come una guerra. Come recuperare allora quella sportività che ormai è copyright esclusivo degli sport cosiddetti di nicchia, quelli che godono della ribalta televisiva solamente ogni quattro anni in occasione delle Olimpiadi? Beh, un primo passo potrebbe essere quello di risalire all’essenza primaria del tifo, alla sua ragione: sostenere la propria squadra, i propri colori, fregandosene (se si può) degli altri. Sputare veleno sui trionfi altrui non fa altro che denotare un po’ di invidia mista a frustrazione. Fare gli snob, i superiori, magari tacendo, potrebbe essere un primo passo per riscoprire i vecchi valori insiti nello sport. Quelli che, più o meno, piacevano tanto a Monsieur de Coubertin.
Matteo Matzuzzi