Ogni anno, nel corso di una cerimonia di gala che si tiene nel Sanders Theatre dell’Università di Harvard ed è condotta da veri premi Nobel, vengono assegnati 10 premi ad altrettante ricerche scientifiche “che non possono o non devono essere riprodotte”, sponsorizzati dalla rivista scientifica-umoristica statunitense “Annals of Improbable Research”.
Ecco tutti i premi
- “Swiss Federal Ethics Committee on Non-Human Biotechnology” e cittadini della Svizzera, per aver adottato il principio legale che le piante hanno una loro dignità.
- Massimiliano Zampini (Università di Trento) e Charles Spence (Università di Oxford, Inghilterra), per aver modificato elettronicamente il suono prodotto da una patatina per far credere che fosse più croccante e fresca alla persona che la stava mangiando.
- Astolfo G. Mello Araujo e José Carlos Marcelino (Università di San Paolo, Brasile), per aver misurato come il corso della storia, o almeno i reperti contenuti in uno sito archeologico, può essere modificato dall’azione di un armadillo vivo.
- Geoffrey Miller, Joshua Tybur e Brent Jordan (Università del New Mexico, USA), per aver scoperto che il ciclo ovulatorio di una ballerina professionista di lap dance influisce sulla quantità di mance che la donna riceve.
- David Sims (Cass Business School, Londra, Inghilterra), per il suo studio “Tu, bastardo: un’esplorazione narrativa dell’esperienza dell’indignazione all’interno delle organizzazioni”.
- Dan Ariely (Duke University, USA), per aver dimostrato che i medicinali placebo dal prezzo elevato sono più efficaci di quelli che costano poco.
- Dorian Raymer (Ocean Observatories Initiative, “Scripps Institution of Oceanography”, USA) e Douglas Smith (University of California, San Diego, USA), per aver provato matematicamente che ammassi di fili, di capelli o di quasi qualsiasi altra cosa si aggroviglieranno inevitabilmente formando nodi.
- Sharee A. Umpierre (Università di Portorico), Joseph A. Hill (Fertility Centers, New England, USA) e Deborah J. Anderson (Boston University School of Medicine and Harvard Medical School, USA), per aver scoperto che la Coca Cola è un efficace spermicida, e Chuang-Ye Hong (Taipei Medical University, Taiwan), C. C. Shieh, P. Wu e B. N. Chiang (Taiwan), per aver scoperto che non lo è.
- Marie-Christine Cadiergues, Christel Joubert e Michel Franc (Ecole Nationale Veterinaire di Tolosa, Francia), per aver scoperto che le pulci che vivono sui cani possono saltare più in alto di quelle che vivono sui gatti.
- Toshiyuki Nakagaki (Hokkaido University, Giappone), Hiroyasu Yamada (Nagoya, Giappone), Ryo Kobayashi (Hiroshima University, Giappone), Atsushi Tero (Presto JST, Giappone), Akio Ishiguro (Tohoku University, Giappone), e Ágotá Tóth (Università di Szeged, Ungheria), per aver scoperto che le muffe che vivono nel fango riescono a trovare il percorso più breve tra due punti all’interno di un labirinto.
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