America 2008; Convention repubblicana Day 3

4 settembre 2008

La penultima giornata a Minneapolis è stata caratterizzata dall'atteso intervento della candidata alla vicepresidenza Sarah Palin.
Intervento atteso perchè è il suo debutto sulla grande ribalta nazionale, perchè c'era curiosità di capire se e come avrebbe affrontato le controversie che la riguardano (ieri addirittura si era arrivato a parlare di una possibile rinuncia) e che stile avrebbe adottato.

La Palin si è dimostrata fin da subito una oratrice abile quanto aggressiva, ha attaccato i Democratici e la stampa e non si è fatta pregare nel difendere la sua famiglia "Nessuna famiglia è tipica. Anche la mia ha avuto gli stessi alti e bassi di ogni altra famiglia."

Non ha fatto passare sotto silenzio neppure l'accusa di avere un amante, e ha intimato alla stampa di smettere di gettare fango sulla sua famiglia.

La Palin è poi passata all'attacco di Obama e ha poi parlato anche dei suoi programmi politici, in particolar modo per quanto riguarda l'energia, promettendo più centrali nucleari, più gasdotti e maggiore attenzione per le fonti di energia pulita e prodotta in USA.

Arriveremo a ridurre l'Alaska a un groviera?
Nonostante tutto la convention va verso la fine in un tono dimesso rispetto a quella democratica. Che sia un segno? Di certo stanotte parla McCain che chiuderà le reunion repubblicata.

P.S.: Commento scanzonato di RaiBobo. Aihmè è repubblicana, ma la Paulin per l'età è moderatamente gnocca.....Copertina del Time docet!

Il servizio di SkyTg24


Cliccando qui invece potete vedere tutta l'intervista in inglese

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