EuroBobo 2008: Day 8

15 giugno 2008

Con l'ottava giornata di questi Europei per fortuna del mio studio.... sono finite le partite delle 18.00. Domani inizia l'ultima giornata del turno eliminatorio... ma intanto è il momento di

TELE-EURO 2008

Nel solito studio istituzionale di Franco Lauro, Bartoletti azzarda: «Abbiamo il 35% di possibilità di andare avanti». Mazzola «prudente»: «Io dico il 30». E Novellino? Si vuole rovinare: «36».

Marco Civoli: «Due volte Buffon. San Gigi e adesso San Palo».

Civoli due: «Che urlaccio, Mutu!». Paris lo stoppa da bordocampo: «L'urlaccio era di Gattuso che si raccomandava di controllarlo!».

Fabrizio Failla: «E adesso andiamo da Bruno Lon... da Carlo Longhi per capire la decisione dell'arbitro».

Olanda-Francia. Al gol di Thierry Henry, Fulvio Collovati elogia la Francia: «E' in partita: bene anche per noi». Un istante dopo segna Robben, con un virtuosismo d'accordo, ma gela tutti quanti.

«L'Italia ha un centrocampo tutto di giocatori» (Salvatore Bagni si stupisce che in campo non ci siano dei periti agrari, 3', Raiuno).

«Adesso dovrebbe girarci definitivamente bene» (Marco Civoli, 83':qualcosa gira sicuro).

«Avremmo vinto se non ci fosse stato l'arbitro svedese che sembra Shrek e ci odia» (Galeazzi di fioretto, tra l'altro l'arbitro era norvegese).

«Mi auguro che l'arbitro, che fa lo psicologo, sappia capire il particolare momento degli azzurri» (Carlo Longhi. L'ha capito benissimo).

«Liberiamo Mazzola. Stanotte mi sono accorto che avevo dimenticato le chiavi di casa qui in Rai, sono tornato a prenderle, erano le due, ho acceso le luci e c'era Mazzola seduto in corridoio». (Teo Teocoli, in forma ultra-strepitosa)

Bartoletti: «Elena Santarelli ha promesso che se l'Italia vince si spoglierà in tv. Tu che l'hai avuta come valletta, farai la stessa cosa?». Varriale: «Posso assicurare di no». (Bene).

LA BARTOLETTATA DI GIORNATA
Marino Bartoletti ha capito che non si interrompe un'emozione e ieri è ripartito alla grande. Su Del Piero: «Dura Lex, sed Alex». «Donadoni somiglia sempre più a Nicola Piovani, che ha vinto l'Oscar: lui può vincere l'Europeo». Sui tedeschi che hanno perso: «Anche i crucchi piangono». E infine il top: «Mutu dice che giocheranno in attacco, ma è uno specchietto per le allodolu».

LE PARTITE
15 A Innsbruck Spagna batte Svezia 2-1
A fare la differenza è in questo caso la classe. La Spagna è un team di primadonne, forse più squadra del solito ma dove i singoli fanno la differenza. La Svezia ha un Ibra a mezzo servizio e una difesa discreta. Basta la voglia di goal di Torres che segna di suola il goal del vantaggio e l'agilità di Villa a tempo scadutissimo a permettere agli iberici di passare il turno e ottenere la qualficazione. La Svezia è una buona squadra ma senza Ibra rischia grosso con i Russi. Gioiello di Ibra a metà primo tempo che però esce mezzo rotto

16 A Salisburgo Russia batte Grecia 1-0
La Russia è lo Zetit formato nazionale, qualche svarione difensivo e un bel gioco.
La Grecia dopo la botta di culo di 4 anni fa torna meritatamente a casa col premio di più brutta squadra dell'Europeo, senza una parvenza di gioco e di squadra.
La Russia domina abbastanza anche se la difesa non è proprio impenetrabile.
E poi ci mette il carattere giusto. La Grecia rincasa, la Russia da miracolata a Euro 2008, rischia addirittura la qualificazione.

Classifica:
1- Spagna pt.6 (Qualificata)
2- Svezia e Russia pt.3
4- Grecia pt.0

Domani:
Terza e ultima giornata del Gruppo A alle ore 20.45 in contemporanea:
Rep.Ceca - Turchia chi vince passa il turno.
Svizzera - Portogallo per lo spettacolo

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