Studio Aperto: Le ultime...

30 novembre 2006

Sabato tornano gli ultimi italiani dall'Iraq, ma per i tagli della Finanziaria dovranno fare l'autostop.

Per placare le tensioni sul suo viaggio in Turchia, papa Benedetto XVI e il Gran Muftì si sono scambiati un segno di pace e 180 prigionieri.

Papa Benedetto XVI ha confermato che durante la visita a Istanbul visiterà la Moschea Blu. "Ma solo se mi ci fanno dire messa".

Roso dall'invidia, Romano Prodi si è fatto venire un colpo di tosse mentre parlava alla radio.

Secondo i primi dati, "Uccidete la democrazia!" di Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani avrebbe già venduto oltre trentamila copie. Ma per il ministero dell'Interno sono meno di 600.

"Berlusconi vuole fare il centro?l'ha fatto, il centro. Il centro commerciale."
On. Clemente Mastella, Udeur.
"La fiction di Lino Banfi è altamente inopportuna perchè il tema non è nel programma dell'Ulivo."
Senatrice Paola Binetti, Margherita.


Stemma Bolzano su tanga: ritirati

Presidente Provincia contro shop online

La Provincia di Bolzano è intervenuta contro la messa in vendita su internet di un tanga bianco con, in bella mostra, l'aquila sudtirolese dello stemma ufficiale e una scritta gotica per dire che il "Suedtirol resta tedesco".Al presidente Luis Durnwalder non è piaciuto l'uso non autorizzato dello stemma e ha scritto ai promotori dell'iniziativa, che lo hanno ritirato per non rischiare sanzioni amministrative

A camionista patente tolta 7 volte
Sempre per guida in stato di ebbrezza

Un camionista altoatesino sta per battere un record: gli è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza per la settima volta. L'uomo, Johann Eschgfaeller, 50enne, questa volta è anche stato denunciato per oltraggio. Ai carabinieri di Ortisei che lo avevano bloccato ha risposto di andarsena a cercare spacciatori di droga invece di fermare lui. Anni fa, provocò un incidente in cui persero la vita 9 persone.

Il Presepe non si vende più, via dagli scaffali
La Rinascente di Padova elimina le statuine: «Scelta di marketing, non religiosa». Ma la decisione fa discutere

PADOVA - Brutti tempi per Giuseppe, Maria e il Bambinello. A sentire la Rinascente di Padova le statuine del Presepe non vanno più. Nessuno le vuole, nessuno le compra. Ergo: spariscono dagli scaffali e vanno pensionate. «Da qualche anno - riferisce l'ufficio centrale del marketing della Rinascente - il prodotto non si vendeva più. Non c'era business. E se un oggetto non si vende, noi lo eliminiamo». A quanto sembra, il trend negativo va avanti ormai da qualche anno. La notizia è riportata da Il Gazzettino.

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